Guidare in questo modo è una sentenza di morte. Lo dicono tutti gli esperti, concordano soprattutto sul sesto punto.
Viviamo in un’epoca in cui i vecchi “transatlantici” di ferro privi di cinture di sicurezza, airbag ed ADAS e senza servo sterzo che guidavano i nostri genitori o nonni, a seconda dei casi, sono solo un antico ricordo. L’UE ma anche gli enti dedicati alla sicurezza stradale lavorano giorno e notte per permetterci di guidare auto sempre più sicure…e spesso neanche ci rendiamo conto di quanto questo ci tuteli.

Prendiamo dei dati diffusi dall’ASAPS per capire quanto siano più sicure le nostre auto: nel 2000, i morti in strada nel nostro paese sono stati 6.410 mentre 23 anni dopo, sono scesi a “soli” 3.039. Come è possibile però che con auto così sicure il rischio zero sia ancora fuori discussione?
Il fattore umano
Semplice! Il problema sono principalmente i nostri comportamenti al volante, che analizzeremo, riportando quelli che secondo gli esperti sono a mani basse i peggiori.
- Bere o assumere stupefacenti – Non c’è bisogno di spiegare molto. Mettersi alla guida in uno stato alterato di coscienza, e non parliamo certo di una birra o un bicchiere di Spritz, può costarvi la vita. Il corpo reagisce più lentamente, la percezione del pericolo cala e, anche se non ci rimettete in salute, ci rimette il portafoglio perché vi può arrivare una bella multa. Lo scorso anno, un terzo circa degli incidenti mortali in auto negli USA sono stati causati da persone sotto sostanze…
- Andare troppo veloci, specie in città – La Polizia Italiana ha ritirato migliaia di patenti, lo scorso anno, per questo motivo. Anche se siete guidatori provetti, andare più veloce aumenta il rischio di non riuscire a frenare in caso di pericolo, di non avere i riflessi di frenare al momento giusto e di prendere una buca o un ostacolo facendo uscire di strada l’auto, specie per eccessi superiori ai 40 chilometri sul limite vigente.
- Guidare senza aver dormito abbastanza – Chi viaggia molto per lavoro sa quanto sia dura: stando agli esperti dell’NHTSA americana, il colpo di sonno rimane tra i peggiori nemici dei guidatori. Molte auto, per fortuna, dispongono di sensori come quelli di Volvo per registrare i movimenti di un guidatore assonnato e lanciare un allarme sonoro
Ma la lista, purtroppo, non finisce mica qui.
La top tre degli errori, se li fai sei finito
I tre comportamenti che gli esperti mettono sul podio in quanto a pericolosità però non erano nemmeno questi. Ci stavamo solo scaldando le gomme: ecco la top tre dei peggiori comportamenti da avere alla guida.
- Guidare senza badare ai segnali stradali – Bruciare uno stop, ignorare l’avviso che quella galleria potrebbe essere allagata, non rallentare di fronte alle strisce pedonali: tutti comportamenti che massimizzano il rischio di un incidente, specie se uniti all’ultimo che andremo ad analizzare.
- Non indossare la cintura di sicurezza – Il Center for Disease Control and Prevention americano stima che indossare la cintura di sicurezza dimezzi il rischio di morire in auto, non importa quanto breve sia il vostro viaggio.
- Usare il cellulare – Questo è senza dubbio il comportamento peggiore che gli automobilisti italiani mettono in atto, spesso senza neanche pensarci. Dall’entrata del NCDS, in tre mesi, sono state ritirate ben 8.912 patenti per l’uso del cellulare in auto.

Usare il telefono mentre si guida, principale distrazione per gli automobilisti moderni, è a mani basse il comportamento più pericoloso che possiate avere al volante, lo dicono gli agenti della Polizia Stradale, gli esperti ed i sociologi di tutto il mondo. La soluzione? Comprate un magnete per pochi euro online ed applicatelo al cruscotto, così il cellulare sarà utilizzabile nei limiti previsti dalla legge senza che rischiate un incidente. O una multa.