Nonostante le buone impressioni iniziali sulla monoposto, la stagione di Lewis Hamilton non sta andando bene, idem Charles Leclerc: scatta l’ipotesi del “terzo” pilota.
Finora, la stagione del Team Ferrari, quello per cui quasi tutti noi italiani teniamo in Formula Uno almeno da quando Minardi, Toro Rosso e Alfa Romeo che erano le altre alternative tricolori ci hanno abbandonato, ha avuto pochi acuti e molti momenti bassi. La classifica piloti e costruttori, aggiornate dopo un GP di Bahrein che ha visto McLaren inanellare un’insperata doppietta interrotta solo dal secondo posto di Russel in Mercedes contro l’agguerrito Max Verstappen parla chiaro, purtroppo.
Non solo il primo pilota di Ferrari ossia Charles Leclerc è fuori dal podio, al quinto posto ma è addirittura distaccato di quasi il doppio dei punti dal quarto classificato, George Russel. Se la passa anche peggio sir Lewis Hamilton che è settimo, a soli 25 punti, un bottino che non rende giustizia alla scuderia Rossa e soprattutto ad un pluricampione del mondo.
Consultando la classifica costruttori, le cose non vanno meglio: Ferrari è solo quarta ed il podio sembra un gioco a tre ormai consolidato tra Red Bull, Mercedes e McLaren. Difficile almeno per ora che la stagione decolli come sperato e nel frattempo, qualcuno valuta anche un’altra opzione, da mettere dietro la cloche della Ferrari SF-25 in futuro…
La terza opzione
Chi ha sicuramente brillato, stando ai tempi ed ai risultati ottenuti nelle sue prime comparse è Kimi Antonelli, giovane italiano di appena 18 anni che corre già a bordo della Mercedes e che è piaciuto anche all’amministratore delegato del Formula One Group, Stefano Domenicali. Domenicali ha lodato sia la condotta fuori dal paddock del pilota che quella in pista: “Vederlo arrivare al paddock mano nella mano con la sorellina è una dimensione romantica dello sport. Poi, abbassa la visiera e va forte”.
A Domenicali piacerebbe tantissimo vederlo su una Ferrari per un’accoppiata auto-pilota italiani che non si vede da un bel po’ di tempo nel Circus: “Kimi in Ferrari? Un pilota italiano con una macchina italiana… C’è bisogno di un pilota che, soprattutto nel mondo di oggi, rappresenti una figura di riferimento per il mondo giovanile. Quindi sarebbe veramente bello”, il suo commento in merito. Ma c’è un ostacolo non da poco: “Dubito che ora come ora Toto Wolff sarebbe d’accordo”.
Chissà se invece Vasseur e compagnia sarebbero disposti a dare una chance al giovane prospetto italiano. Anche se due campioni come Leclerc e Hamilton proprio non riescono a tirare fuori il meglio dalla Ferrari SF-25, mai dire mai, magari il giovane potrebbe avere quella che chiamiamo la “fortuna del principiante”. Chissà, forse un girono lo vedremo davvero con la tuta rossa.
