Alonso si è espresso chiaramente dopo quanto visto nel Gran Premio del Giappone: il pilota ex Ferrari confida nel campione per mantenere vivo il campionato.
Dopo Australia e Cina, la Formula 1 ha fatto tappa in Giappone, regalando uno spettacolo unico ai suoi tifosi sul circuito di Suzuka. A trionfare è stato Max Verstappen, rendendosi autore di una prestazione fenomenale. Nonostante la Red Bull non sia la più veloce in pista, il quattro volte campione del mondo ha fatto prevalere il suo strapotere, tenendo a bada con grande personalità McLaren e Mercedes. Una vittoria emblematica, la prima in stagione, che ha catapultato Max ad un solo punto dalla cima della classifica piloti, attualmente presidiata da Lando Norris. L’olandese c’è e lo ha dimostrato in Giappone, mandando un messaggio sontuoso a tutti i rivali. Questo inizio di stagione ha riportato Fernando Alonso con la mente al 2012.
Alonso confida in Max Verstappen: l’ex Ferrari ha rievocato la stagione 2012
La stagione è appena iniziata, ma delle prime dinamiche, sembra che sia il solo Max capace di tenere testa alle due McLaren. Quanto visto nelle prime tre gare, ha spinto Fernando Alonso a fare un parallelo tra questa stagione e quella vissuta dallo stesso campione spagnolo nel 2012 alla guida della Ferrari.
L’ex pilota della Rossa ha affermato ai microfoni di Sky Sport F1: “Max? Ormai ci sorprende poco perché sappiamo quanto bravo sia però certo, sta facendo una cosa incredibile tenendo in vita il campionato. Penso che sia solo un punto dietro a Norris. Questo mi ricorda un po’ il 2012: con la terza-quarta macchina in quanto a velocità riesci a tenere il campionato vivo. Spero per lui che possa tenerlo vivo fino all’ultima gara”.

Nel 2012, fu Fernando Alonso a ricoprire il ruolo che oggi vede protagonista Max Verstappen. All’epoca, nonostante una Ferrari non al livello dell’allora Red Bull di Sebastian Vettel, Fernando Alonso riuscì a disputare forse una delle sue migliori stagioni in carriera, chiudendo il campionato al secondo posto. Il campione tedesco mise le mani sul titolo con un distacco di appena tre punti da Alonso. Il pilota spagnolo ebbe il merito di tenere aperta la stagione fino all’ultimo Gran Premio del mondiale, in Brasile.
Max Verstappen ha tutte le intenzioni di emulare Fernando Alonso, ma dando alla Formula 1 e sopratutto alla Red Bull un finale ben diverso da quello del 2012. Il quattro volte campione del mondo cerca il suo quinto titolo di fila per eguagliare il record di successi consecutivi della leggenda per antonomasia della Motorsport, Michael Schumacher. Max vuole imprimere ancor più il proprio nome nei libri di storia della Formula 1, entrando di diritto nell’Olimpo dei piloti più leggendari. Per riuscirci, servirà mettere un freno alla McLaren.