Il pilota italiano spiega le sue intenzioni e chiarisce il suo futuro, ecco come andranno le cose: i dettagli.
L’avvio di stagione di Pecco Bagnaia in MotoGp poteva certamente andare meglio. Il terzo ed il quarto posto prima in Thailandia e poi in Argentina non soddisfano di certo il pilota italiano della Ducati, che nelle ultime ore sembrava stesse addirittura valutando di tornare alla GP24.

Subito, però, è arrivata la smentita allo stesso Bagnaia ai microfoni di SkySport MotoGp. “Forse con l’inglese non sono stato capace di esternare il concetto come volevo. Mi riferivo più che altro alla voglia di tornare al mio feeling del 2024, non alla GP24. Lo step tecnico è stato fatto, è chiaro che la moto nuova può dare di più, e si continua sulla stessa strada. Tuttavia sto faticando ad avere la stessa velocità in certi aspetti di guida, quindi stiamo lavorando su quello. Non abbiamo iniziato in piste troppo favorevoli per il mio stile di guida. Sicuramente se fossimo partiti in Qatar la situazione sarebbe stata un po’ diversa, tutto sommato tre terzi posti e un quarto posto non è un bottino così negativo: continuiamo a lavorare e rimaniamo sereni”, ha dichiarato Bagnaia.
Bagnaia, l’analisi continua: sensazioni in vista di Austin
Un’analisi, quella di Bagnaia, che si concentra sugli aspetti positivi. Un bicchiere mezzo pieno, dal suo punto di vista, considerando le insidie che queste prime due piste potevano riservargli. Ad Austin Marc Marquez dovrebbe trovare ancora una volta una pista a lui congeniale, ma Bagnaia non sembra voler demordere.

“Sono un pilota che analizza tantissimo le varie situazioni, abbiamo parlato tanto di cosa possiamo migliorare, secondo me c’è stata una reazione da parte di tutti ed è la cosa più importante. Quest’anno è stato il migliore inizio di stagione di sempre dal punto di vista dei punti, sapendo che erano circuiti difficili per me. L’importante sarà rimanere calmi, continuare a lavorare come stiamo facendo, cercare di tornare al feeling che mi aspetto: ci stiamo muovendo nella direzione giusta, secondo me; sicuramente il quarto posto dell’Argentina è stato un po’ più amaro, perché per me l’obiettivo era il terzo posto, ma l’importante è continuare a prendere punti anche nelle situazioni più complicate”, ha concluso Bagnaia.
Occhio al GP statunitense, perchè Bagnaia potrebbe avere qualche motivazione in più degli altri.