L’ormai ex pilota Red Bull saluta la scuderia austriaca ed entra in Racing Bulls, le parole del neozelandese.
È un momento complesso per il team Red Bull in Formula 1. La scuderia austriaca ha da pochi giorni annunciato l’ingaggio di Yuki Tsunoda, che sostituirà Liam Lawson già a partire dalla prossima gara. Il neozelandese farà, invece, il percorso opposto andando a gareggiare per la Racing Bulls.
Una mossa senza dubbio complessa sia da compiere che da comprendere. Il simbolo del clima che si vive al momento all’interno del box Red Bull. Tensione e confusione, la ricerca spasmodica di risultati che, a dispetto di un Max Verstappen sempre al massimo livello, stentano ad arrivare con una monoposto in fase calante e poco competitiva. Ralf Schumacher, ad esempio, ha sottolineato il percorso calante della scuderia. “Il team è sprofondato nella mediocrità. Se pensiamo a dov’erano e dove sono ora, Dietrich Mateschitz si rivolterebbe nella tomba”, ha dichiarato l’ex pilota tedesco.
E in effetti la retrocessione di Liam Lawson ha scatenato parecchie polemiche sia tra quelli che pensano sa ingiusta sia tra quelli a favore della promozione di Tsunoda. Se è vero che Lawson ha collezionato due gare disastrose a Melbourne e a Shanghai 8ritirato e dodicesimo nei primi due appuntamenti stagionali), è anche vero che si tratta delle prime due gare per il neozelandese.
Red Bull, Lawson ai saluti: il post del neozelandese
La fretta di ritrovare risultati ha portato Red Bull a non avere pazienza con Lawson, che attraverso un post su Instagram ha voluto ringraziare la scuderia austriaca.
“Essere un pilota di Red Bull è stato il mio sogno fin da bambino, è quello per cui ho lavorato tutta la vita. È dura, ma sono grato per tutto ciò che mi ha portato sino a questo punto. A tutti coloro che mi hanno sostenuto, grazie per tutto il supporto che significa tantissimo. Grazie alla Racing Bulls per il caloroso benvenuto, sono emozionato e pronto ad andare a correre in uno dei miei posti preferiti, il Giappone”, ha dichiarato Lawson.
Con la Racing Bulls avrà la possibilità di rifarsi e di dimostrare che è lui a meritare il posto al fianco di Max Verstappen.
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