Ferrari soddisfatta delle qualifiche, ma il team principal non esagera: le parole sono piuttosto chiare.
In Cina la Ferrari sembra aver, quantomeno nelle qualifiche sprint, stravolto le prestazioni dello scorso weekend. Se in Australia le due monoposto rosse sono apparse piuttosto appannate, soprattutto in relazione alla competitività di McLaren, Red Bull e Mercedes, nel secondo appuntamento stagionale la storia sembra cambiata.

La pole position di Lewis Hamilton nelle qualifiche sprint ha regalato alla scuderia di Maranello una ventata di fiducia dopo un weekend complesso vissuto solo una settimana fa.
“Siamo chiaramente soddisfatti del risultato di questo pomeriggio dopo la qualifica difficile di una settimana fa in Australia, la prestazione di oggi carica di energia tutto il team ed è di certo molto positiva anche per Lewis che è stato sempre veloce, visto che aveva fatto il miglior tempo anche in SQ1. Anche Charles è stato competitivo e questo risultato ci mette in condizione di avere entrambe le macchine nelle prime due file e provare a portare a casa dei buoni punti già domani”, ha commentato Fred Vasseur al termine delle qualifiche che hanno visto Hamilton al comando della griglia.
Ferrari rimane cauta, le parole di Vasseur sulla McLaren
Ferrari, però, è ben consapevole che McLaren è ancora la scuderia da battere prima forza in campo. Il primo posto in griglia di partenza non può distogliere l’attenzione dal lavoro che la scuderia deve fare soprattutto in virtù di una lotta mondiale che si prospetta, anche quest’anno, molto combattuta. Anche se la scuderia britannica sembra nettamente superiore alle altre, le dirette concorrenti non vogliono lasciarla andare verso un titolo “comodo”.

“Non ci sfugge che McLaren ha un gran passo sia sul giro lanciato che in configurazione gara ma noi dobbiamo rimanere concentrati e curare l’esecuzione nei minimi dettagli. La Sprint di domani sarà importante anche perché ci darà delle indicazioni utili per il Gran Premio di domenica”, ha continuato il team principal Ferrari al termine delle qualifiche sprint.
La stagione è lunghissima, e Ferrari ha un obiettivo chiaro: portare un titolo, che manca ormai da tantissimi anni, a casa. Lewis Hamilton è arrivato a Maranello esattamente per questo motivo. Occhio, però, anche a Charles Leclerc. Il monegasco non ha di certo intenzione di mettersi da parte nella lotta mondiale.