Appassionati in lutto per questo modello storico - www.AutoMotoriNews.it
Un modello molto noto di una casa amata da tutti ha finito il suo ciclo vitale purtroppo: andrà in pensione senza se ne ma.
Non sono stati pochi, gli addii difficili con cui la schiera di clienti europei hanno dovuto fare i conti negli ultimi anni e mesi. La Ford Fiesta, la Chevrolet Camaro termica, la FIAT Punto e la Multipla se vogliamotornare indietro di qualche anno. Tutte auto che ora come ora, sul mercato non si vedono e forse, non si vedranno più in senso assoluto-
Sembra una cosa da poco, vero, ma fidatevi che per chi con un dato modello ci è cresciuto, magari imparando a guidare sulla prima serie di un’auto per poi comprare la terza per se e la quarta per il figlio è un bel trauma sapere che il proprio modello preferito non è più disponibile sul mercato e si può trovare solo usato se si ha tanta fortuna.
Di recente, abbiamo dovuto fare i conti con un altro addio eccellente, una vettura prodotta da una casa tedesca famosa per il lusso e la potenza dei suoi veicoli ma che, in questo caso specifico, aveva puntato più sull’accessibilità del prezzo e dei consumi dell’auto. Il brand con le tre stelle però facendo i conti con la situazione sul mercato, non ha potuto fare altrimenti.
Introdotta alla fine degli anni novanta dopo diversi prototipi e studi su una citycar con il marchio tedesco sul cofano, la Classe A di Mercedes-Benz è stata la prima, vera utilitaria del marchio. Con un design compatto che non fu apprezzato subito dopo la sua uscita ma con il tempo la Classe A ha concesso anche a tanti clienti nuovi di avvicinarsi al mondo di Mercedes-Benz.
Nel 2018, poi, la rivoluzione: venne introdotta la W177, prima variante hatchback a tre volumi della famosa utilitaria tedesca che avrebbe rappresentato una sorta di entry level di lusso per i clienti della casa che magari, volevano “osare” un po’ di più. La vettura non si faceva mancare nulla con il canonico motore a quattro cilindri, il sistema di infotainment Mercedes-Benz User Experience, monitor a 7 pollici interno, cerchi in lega da 16 pollici e tantissimi optional da scegliere.
Negli ultimi anni, tuttavia il settore delle berline è notoriamente entrato in crisi con questi veicoli che stanno venendo sempre più sostituiti da SUV con assetto coupé che cambiano drasticamente l’approccio al mercato dei clienti. Un prezzo di almeno 34mila euro non era più così competitivo in un contesto di questo tipo e la casa, alla fine, ha deciso di staccare la spina.
La casa tedesca ha annunciato che non ci sarà nessuna prossima generazione di questo modello. Per quanto riguarda la Classe A standard, invece, non abbiamo notizie ma è lecito aspettarsi che la due volumi del marchio continui la sua storica corsa sul mercato.
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