Novità interessanti emergono dal modo in cui Toyota gestisce la sanità. Cosa possiamo imparare dalla casa?
Se esiste una compagnia che può tranquillamente insegnare al mondo come si fa business, questa è Toyota, realtà giapponese che ormai da anni si è conquistata la corona del brand che vende più auto in tutto il mondo. Vari, i record infranti dall’azienda che ha in un modello, la Toyota Corolla, l’auto più venduta della storia del mondo fino ad oggi.

Tra i tanti traguardi raggiunti, Toyota è riuscita nel 2024 a superare Tesla che l’aveva momentaneamente spodestata come brand di automobili che produce e vende più auto al mondo. La SUV Model Y poco ha potuto contro la Corolla che si è rivelata di nuovo l’arma segreta per dominare il mercato. Chiaro che da un’azienda così, chiunque vorrebbe imparare qualcosa, o no?
Quando un’azienda gira così bene non è mai solo merito dei suoi prodotti. Sono il materiale umano e soprattutto, il modo in cui viene gestito il lavoro, il welfare e l’ambiente in cui si muovono i milioni di dipendenti del colosso a rendere il brand così performante e a portarlo a fatturare così tanto. Non è un caso che in Italia sia scoppiato un grande interesse verso l’azienda.
SSN e Toyota, l’intesa che non ti aspettavi
Di recente, Federsanità, l’ente che dagli anni novanta rappresenta gli interessi di tutti gli enti minori parte del SSN italiano nel paese ha dichiarato di essere interessata ad alcuni meeting con rappresentanti di Toyota. Probabilmente, il motivo è chiaro già di primo accchitto: visto l’andamento dell’azienda, cogliere le sue best pratices e farle tesoro di Federsanità stessa potrebbe essere davvero utile agli scopi dell’ente.

A parlare in un video che trovate a fondo articolo è stato anche il Presidente di Federsanità dal 2024, Fabrizio D’Alba che si è detto molto impressionato dal modello di gestione di Toyota: “Toyota ci ha dato tanti spunti in materia di modelli organizzativi e di gestione, oltre a mostrarci plasticamente il funzionamento della loro parte logistica. La sostenibilità del nostro SSN è oramai una necessità”, le sue parole.
L’emergenza COVID ha messo a nudo i pregi ma anche le criticità del nostro sistema sanitario e prendere spunto da aziende molto compatte e funzionanti al massimo delle loro possibilità è sicuramente qualcosa che Federsanità può fare per migliorare la situazione. “Condividere dei valori in tutta l’azienda è una grande sfida ma ci permette di rivolgerci al cliente finale non solo attraverso la mobilità sostenibile ma anche attraverso servizi di qualità e grande rispetto nei suoi confronti”, sono parole di Vincent Van Acker, Presidente di Kinto Italia. I meeting saranno sicuramente occasione di grande crescita per entrambe le realtà, sia quella privata, sia quella pubblica.