Il pilota italiano Pecco Bagnaia parla della nuova stagione. Forse, c’è qualcosa da correggere il prima possibile…
Il mondiale di MotoGP2025 ha segnato una grande sorpresa per chi non avrebbe dato un euro al veterano spagnolo: dopo due gare colme di adrenalina, Marc Marquez, il pilota che nel suo ultimo anno con la Honda Repsol sembrava ormai l’ombra di se stesso ha rapidamente risalito la china ed ora, domina la classifica provvisoria, forte di ben due vittorie su due gare!
Il pilota spagnolo fa sicuramente della sua principale forza il guidare la moto migliore del lotto, anche la sua grande esperienza ed il suo indiscutibile talento, però, pesano sull’equazione. Un’equazione in cui piloti in lizza per il titolo lo scorso anno come Jorge Martin – ancora infortunato – ed il nostro Francesco “Pecco” Bagnaia sembrano non trovare posto.
L’italiano che si è portato a casa ben tre titoli negli ultimi anni tra cui uno in Moto2 nel 2018 e due in MotoGP nel 2022 e nel 2023 si trova ora tristemente fermo al terzo posto della classifica con 43 punti, un risultato che va stretto ad un campione del suo calibro abituato a puntare alla medaglia d’oro. Vero che il tempo per recuperare terreno non manca, ma andiamo a sentire cosa ne pensa l’italiano di questi risultati ottenuti finora.
Bagnaia: qualcosa si è rotto
Il pilota si è recentemente aperto ai microfoni di cronisti ed esperti dopo la gara a Rio Hondo: “Vero che non sono molto distante dai primi due ma anche un decimo di secondo basta, a farli andare via, non ho trovato il passo”, il suo commento in merito alla prestazione che gli ha consegnato uno scialbo quarto posto. Risultato che comunque, per come si erano messe le cose in pista, il pilota non considera così deludente.
Il campione comunque non si sente nel suo stato di forma migliore ora come ora: “C’è da lavorare, ci sono delle cose da capire perché non provo la stessa fiducia dell’anno scorso. So quanto posso essere competitivo, la mia mentalità e velocità non è questa”, il suo sfogo con i giornalisti. Ma allora, cosa manca davvero al campione? Implicitamente, Pecco ce lo ha rivelato poco dopo.
“Non sono un pilota da terzo o quarto posto, faccio il massimo. Appena riuscirò a provare le sensazioni di fiducia dello scorso anno in sella, tornerò a lottare per la vittoria”, il sunto di quanto ha affermato. E’ possibile che sia quindi una questione psicologica a frenare ancora l’italiano che magari non ha il giusto feeling con la moto o ne ha perso con la squadra. Vedremo al prossimo appuntamento in pista come queste riflessioni si ripercuoteranno sull’andamento della gara.
