Moto GP

“Io sminuito, ho detto spesso a Valentino che sbagliava”: veterano della MotoGP esce allo scoperto

Uno dei volti più noti della MotoGP si confessa pubblicamente: “Non mi è stato riconosciuto”. 

Nel mondo della MotoGP, dove la velocità e la competizione si fondono in un mix di adrenalina, emergono anche figure che pur non salendo materialmente in sella alle due ruote hanno un ruolo fondamentale. Tra questi, anche il personaggio che di recente, si è confidato in un’intervista a Fanpage svelando alcuni retroscena sul campionato e sul suo rapporto col campione Valentino Rossi. La sua storia è una testimonianza di dedizione, amicizia e professionalità, ma anche di sfide personali e pregiudizi da affrontare.

Valentino Rossi, pochi conoscono questo retroscena sulla carriera (Valentino Rossi Instagram) – www.AutoMotoriNews.it

Molti appassionati di MotoGP conoscono bene la figura di Alessio Salucci, meglio conosciuto come “Uccio”, amico d’infanzia di Valentino Rossi. Uccio ha trascorso oltre venticinque anni “nell’ombra” di un campione, svolgendo negli ultimi anni un ruolo cruciale all’interno del team VR46, oggi uno dei più rispettati nel paddock

Stando alle sue parole pronunciate nel merito dell’intervista in questione, però, nonostante il suo ruolo importante dietro le quinte del successo di Valentino Rossi prima e per la gestione e coordinazione del suo team privato dopo, non sempre le soddisfazioni ed i riconoscimenti sono arrivati puntualmente, per Uccio…

Un ruolo sottovalutato da tutti!

Uccio ha iniziato il suo percorso accanto a Rossi in un’epoca in cui il suo ruolo di assistente non era formalmente riconosciuto. Molti lo vedevano semplicemente come un amico. “Sì, ero il suo miglior amico, però lavoravo anche per lui”, afferma Uccio, sottolineando la confusione riguardo alla sua figura. Negli anni, ha saputo trasformare questa percezione, lavorando instancabilmente dietro le quinte. Tuttavia, il suo impegno non è sempre stato riconosciuto dai fans.

I consigli di Uccio che Valentino Rossi non avrebbe seguito (Uccio46 Instagram) – www.AutoMotoriNews.it

“Non ero lì per fare da comparsa o per dirgli sempre di sì. Gli ho detto tante volte quando sbagliava, e non è stato sempre facile. Poi, certo, c’erano anche i compiti più “pratici”: portare i caschi, guidare il motorhome… ma quello che contava era il rapporto tra di noi.”, ricorda l’amico del campione che comunque, ha sempre seguito i suoi consigli…anche quando non era d’accordissimo!

Alla domanda se il pubblico e gli addetti ai lavori abbiano davvero riconosciuto ad Uccio un ruolo che va oltre la “comparsata” il ragazzo ha risposto: “Sinceramente? Più che riconosciuto, forse è stato un po’ sminuito. Ma a me non importava. Il mio obiettivo era uno solo: il bene di Vale”.

Il cuore della testimonianza di Uccio riguarda il suo legame speciale con Rossi. Non si è limitato a svolgere compiti pratici; ha supportato e guidato il campione dicendo anche quando sbagliava. Questa franchezza ha permesso a Uccio di mantenere la sua integrità, evitando di diventare un semplice “Yes man”. “Se non avessi fatto così, dicendo sempre quello che pensavo, mi sarei sentito inutile”, afferma, sottolineando il valore di un amico sincero.

In un mondo in cui il successo è spesso misurato in trofei e vittorie, Uccio Salucci ricorda che dietro ogni grande campione c’è una rete di supporto, di amicizia e di sacrifici, che merita di essere raccontata e celebrata. La sua storia non è solo quella di un assistente, ma di un uomo che ha affrontato le avversità con coraggio, sempre pronto a sostenere il suo amico e a contribuire al suo successo.

Manfredi Falcetta

Recent Posts

Sanità e Innovazione: cosa può imparare il SSN dal modello Toyota

Novità interessanti emergono dal modo in cui Toyota gestisce la sanità. Cosa possiamo imparare dalla…

38 minuti ago

“Speriamo di raggiungere la McLaren”: l’annuncio in F1

La stagione di F1 2025 è ufficialmente entrata nel vivo con il primo Gran Premio…

2 ore ago

Tesla, grosso problema anche per chi l’aveva già da prima: cosa sta succedendo

Allarme rosso per i proprietari di Tesla. Non c'è un software che può risolvere la…

3 ore ago

Obbligo auto elettriche dal 2035, chi è d’accordo e chi no: l’indagine

Auto elettriche si o no? Si alza un coro di assensi in Europa a cui…

5 ore ago

MotoGP, Marquez entra nella storia: il nuovo record dello spagnolo

Nel Gran Premio di Termas de Rio Hondo il pilota Ducati ha eguagliato il primato…

14 ore ago

Prima l’adesivo con la lettera P per i neo-patentati, ora c’è la S per gli anziani: cosa significa

I guidatori di una certa categoria dovranno fare i conti con una "sigla", cosa significa…

16 ore ago