Horner vs McLaren: la stagione 2025 di Formula Uno è già partita con tensioni al vertice dopo il primo GP di Melbourne.

Il nuovo campionato di Formula Uno è partito con il botto, il primo appuntamento del calendario a Melbourne ha confermato la lotta al vertice tra McLaren e Red Bull con Lando Norris contro Max Verstappen, rispettivamente al primo e secondo posto. La nuova vettura papaya, la MCL39, ha già confermato quanto di buono dimostrato nei tre giorni di test pre-stagionali svolti sul circuito di Sakhir, in Bahrein. La stagione è lunga e le sorprese sono dietro l’angolo, nulla è ancora scritto e certo: ventitré GP e sei Sprint Race spalmate fine a dicembre per decretare i verdetti del 2025.
Super Max farà di tutto per confermarsi ancora campione in Formula Uno: nel mirino il quinto titolo personale per eguagliare il record di Michael Schumacher. L’olandese non si arrenderà facilmente, l’impegno del pilota Red Bull è una certezza: pronto a dare battaglia con tutto sé stesso per non cedere lo scettro di campione del mondo al rivale – già battuto nel 2024 – Lando Norris.
Oltre al titolo di miglior pilota, la scuderia di Milton Keynes diretta da Christian Horner vuole tornare ad essere il miglior costruttore. Da battere la McLaren, partita con i favori del pronostico che sono stati confermati dalla vittoria ottenuta in Australia nel primo appuntamento stagionale
Formula Uno, Horner contro la McLaren
La Formula Uno non è solo McLaren contro Red Bull, ma – inevitabilmente – i due team al vertice rubano la scena avendo – ad oggi – i piloti e le vetture più performanti. Il Team Principal della scuderia austriaca, Christian Horner, ha commentato la gara e analizzato la forza dei rivali già emersa nella prima gara di Formula Uno.

Il pensiero del team manager britannico:
“La McLaren ha sicuramente avuto una macchina equilibrata, soprattutto nel terzo settore. Sono rimasto sorpreso nel vedere tutti passare alle Hard su pista umida, pensavo che le Medie avrebbero avuto un riscaldamento migliore”.
Horner prosegue esprimendosi sulla gestione degli pneumatici delle due monoposto McLaren guidate da Lando Norris e Oscar Piastri:
“La loro gestione è diversa da tutte le altre, giusto? È molto strano come riescano a scaldare bene le gomme, ma contemporaneamente a consumarle poco. Di solito una delle due cose va a scapito dell’altra. Ma su questa pista sembra ci siano riusciti alla grande”.