Ti sei mai chiesto quale scuderia paga gli ingaggi più alti? Abbiamo visto tanti campioni in griglia, i più pagati però sono loro!
Il campionato di Formula 1 del 2025 è alle porte e l’attesa cresce per vedere i risultati del lavoro svolto dai team durante l’inverno. Un aspetto cruciale di questa competizione è legato agli ingaggi dei piloti, in particolare quelli delle scuderie di vertice, pronte a contendersi i titoli mondiali e i podi. Ma chi sono i piloti che guadagnano di più e quale scuderia detiene il primato in termini di monte ingaggi?
L’analisi condotta in collaborazione da “Calcio e Finanza”, una testata italiana specializzata in economia sportiva, offre uno spaccato significativo delle retribuzioni dei piloti di Formula 1. Il campione in carica Max Verstappen, pilota della Red Bull, si conferma il leader indiscusso degli stipendi. Con un potenziale guadagno di 75 milioni di dollari, il giovane olandese si prepara a incassare anche 15 milioni di dollari in bonus, a patto di raggiungere determinati obiettivi di performance. Ma attenzione, perché nonostante questa cifra, non è RedBull a pagare di più per gli ingaggi.
Al secondo posto nella classifica degli ingaggi troviamo Lewis Hamilton, fresco di approdo alla Ferrari, con un contratto che ammonta a 70 milioni di dollari tra stipendio base e bonus. Il sette volte campione del mondo è seguito dal suo compagno di squadra, Charles Leclerc, che può contare su un ingaggio complessivo di 46 milioni di dollari. Questi numeri non solo testimoniano il valore sportivo dei piloti, ma anche la loro capacità di attrarre sponsor e investimenti. Ferrari prende quindi la corona. Ma al secondo posto, c’è una “new entry” in questa particolare classifica.
Chi prende più soldi dopo la Rossa?
Il vero dato sorprendente, infatti, emerge quando si analizza il monte ingaggi delle scuderie:
- Ferrari: 116 milioni di dollari (comprendente i salari di Hamilton e Leclerc, con un contributo di 32 milioni di dollari proveniente dai bonus).
- McLaren: 73 milioni di dollari (suddivisi tra i due piloti Lando Norris e Oscar Piastri).
Sommando i quattro ingaggi delle scuderie top, si arriva a un totale di 189 milioni di dollari, che rappresenta una percentuale significativa, pari al 69% del totale degli stipendi in Formula 1, fissato a 275 milioni di dollari.
È interessante notare che questi stipendi non rappresentano semplicemente una spesa per i team, ma un investimento strategico. I piloti di alto livello, come evidenziato dai dati, non solo portano risultati in pista, ma riescono anche ad attrarre sponsor di grande valore, contribuendo così all’economia delle scuderie. Ad esempio, Verstappen, Hamilton e Leclerc sono brand ambassador di diversi marchi di prestigio, aumentando notevolmente il valore commerciale delle loro scuderie.
Negli ultimi cinque anni, la tendenza degli stipendi in Formula 1 ha mostrato un incremento significativo. Prendendo in considerazione il caso di George Russell, il giovane pilota della Mercedes, si può osservare un incremento esponenziale del suo ingaggio: da una base di 800 mila dollari è passato a 15 milioni di dollari. Una crescita notevole, che rispecchia l’interesse crescente nei confronti dei giovani talenti nel mondo della Formula 1. Anche Charles Leclerc ha visto un aumento del suo stipendio, passando da un periodo di relativa modestia accanto a Sebastian Vettel a diventare uno dei piloti più pagati della griglia.
