Carlo Pernat - screen Youtube Sportaction Story - automotorinews.it
Il dirigente sportivo e manager di piloti ha voluto dire la sua sul momento no di Pecco Bagnaia, e non solo: grande elogio al lavoro svolto da Aprilia sin qui
Il secondo weekend di gara della MotoGP in terra Argentina ha confermato i rapporti di forza visti nella prima uscita in Thailandia: Ducati è la moto da battere per distacco. Marc Marquez sta vivendo uno stato di grazia ed è il più veloce di questo avvio di stagione, lo certifica anche il nuovo record della pista di Termas che ha firmato al venerdì, mentre Pecco Bagnaia è parso ancora una volta un po’ più in difficoltà rispetto al suo nuovo compagno di squadra.
Il vicecampione del mondo 2024 non ha iniziato la nuova stagione nel migliore dei modi, ed ora un po’ tutti si chiedono a cosa sia dovuto questo calo di performance inaspettato, visto che il pilota VR46 Academy, meno di 4 mesi fa, concludeva l’anno con 11 vittorie stagionali, numeri non da poco.
Carlo Pernat ha voluto dire la sua in merito alla difficile situazione sportiva che sta vivendo il talento italiano della Ducati, e non solo: ecco le parole dell’esperto manager.
Carlo Pernat, collegato da Genova, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport per commentare quanto visto al venerdì nel circuito di Termas De Rio Hondo.
Secondo l’esperto manager ed ex dirigente sportivo, c’è solo un motivo se Pecco Bagnaia sta riscontrando tutte queste difficoltà:
Credo che ci sia anche una questione psicologica, perché vedere Marquez così pulito, senza enormi sforzi ti dà un po’ fastidio. Un po’ di pressione psicologica, anche se siamo al secondo GP, ci sta: vedere il tuo compagno di squadra, scomodo come Marquez, andare così forte e tu avere un po’ problemi un po’ pesa. Poi Bagnaia ce la farà, è un campione
Per quanto riguarda la sorpresa Aprilia, invece:
Ha lavorato bene, è sfortunatissima perché secondo me Martin avrebbe potuto dire la sua, visto che Bezzecchi sta andando veramente forte. Bezzecchi deve dimenticarsi la stagione dell’anno scorso e ricordarsi quella di due anni fa. Lo vedo molto bello su quella moto. Per vedere che la moto ha fatto un passo in avanti basta vedere Ogura
Il bilancio di queste prime due uscite in MotoGP per l’Italia tutto sommato è positivo, con Aprilia, Ducati e la maggior parte dei piloti italiani che stanno facendo bene. L’unica macchia rimane il momento no di Pecco, che però si risolleverà molto presto: parola di Carlo Pernat.
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