La dirigenza del brand non scherzava: sono iniziati i tagli.
Volkswagen si trova attualmente ad affrontare una crisi significativa, con la divisione Cariad, dedicata allo sviluppo di tecnologie informatiche, che sta per subire un drastico ridimensionamento. Secondo quanto riportato dalla testata tedesca Handelsblatt, sono previsti circa 1.600 licenziamenti, ovvero quasi il 30% della forza lavoro di Cariad, che attualmente conta 5.900 dipendenti. Questa decisione è stata confermata anche da fonti interne alla casa automobilistica di Wolfsburg.

Il piano di ristrutturazione, che si inserisce nel più ampio “piano di trasformazione” avviato nel 2023, mira a rispondere alle crescenti difficoltà che la divisione ha incontrato nel fornire soluzioni software affidabili per i veicoli elettrici del gruppo. Negli ultimi anni, Volkswagen ha puntato fortemente sulla transizione verso l’elettrico, ma i ripetuti ritardi nello sviluppo delle piattaforme software hanno generato non pochi problemi. Tra i modelli che hanno subito ritardi significativi vi sono il SUV Audi Q6 e-tron e la crossover sportiva Porsche Macan EV. Questi veicoli sono considerati di grande importanza strategica per il gruppo tedesco.
Una divisone in crisi
La divisione Cariad, che nasce con l’intento di integrare software e hardware in un’unica esperienza di mobilità, si è trovata a dover affrontare sfide più complesse del previsto. La necessità di innovare in un settore in rapida evoluzione ha reso difficile per Cariad mantenere le scadenze e i requisiti di qualità richiesti dal mercato. Questo ha portato a un’inevitabile revisione delle strategie aziendali e alla necessità di un ridimensionamento del personale.
I licenziamenti previsti non colpiranno solo i tecnici e gli ingegneri del software, ma si estenderanno anche a diverse figure professionali all’interno della divisione. La preoccupazione tra i dipendenti è palpabile, e molti temono per il loro futuro. I sindacati hanno già espresso la loro contrarietà a questi tagli, sottolineando l’importanza di mantenere un personale altamente qualificato in un settore dove l’innovazione è cruciale.

In aggiunta, la crisi di Volkswagen non si limita alla sola divisione Cariad. La casa automobilistica sta affrontando una serie di sfide più ampie, tra cui la crescente concorrenza nel mercato delle auto elettriche e l’adeguamento alle normative ambientali sempre più stringenti
La transizione verso l’elettrico, pur rappresentando un’opportunità, si sta rivelando anche un percorso pieno di insidie per il colosso tedesco. Queste problematiche non solo mettono a rischio posti di lavoro, ma potrebbero anche compromettere la competitività di Volkswagen nel lungo termine. La capacità di adattarsi e innovare sarà fondamentale per il futuro dell’azienda, che ora si trova a un bivio cruciale.