Grave problema per Stellantis. Qui non si scherza: rischia di prenderti fuoco la macchina.
Il gruppo Stellantis, uno dei leader nel settore automobilistico a livello mondiale, si trova nuovamente a fronteggiare una situazione di emergenza legata alla sicurezza dei veicoli. Recentemente, è stato annunciato un richiamo massivo che coinvolge centinaia di migliaia di autovetture in UE, a causa di un grave rischio di incendio.
La causa principale di questo richiamo è legata a difetti nel sistema di raffreddamento dei motori. In un rapporto pubblicato il 7 marzo 2025, si è evidenziato che le bocchette di raffreddamento del jet d’olio delle auto coinvolte nel richiamo possono rompersi, compromettendo il corretto raffreddamento dei pistoni. Questo malfunzionamento può portare a perforazioni nel carter motore, perdite d’olio e, conseguentemente, rischi di incendio nel vano motore
Se la perdita d’olio entra in contatto con il tubo di scarico, che raggiunge temperature molto elevate, si crea una condizione potenzialmente esplosiva. Questo scenario rappresenta un grave rischio per la sicurezza degli automobilisti e dei passeggeri.
Come ha reagito il marchio: quali auto rischiano!
Stellantis ha prontamente reagito a questa emergenza, predisponendo controlli gratuiti presso i concessionari autorizzati. L’azienda ha invitato i proprietari dei veicoli coinvolti a recarsi presso i centri di assistenza per effettuare verifiche immediate. La tempestività degli interventi è cruciale per prevenire possibili incidenti e garantire la sicurezza di chi guida. È fondamentale che i proprietari seguano queste indicazioni, non solo per la loro sicurezza, ma anche per quella degli altri utenti della strada.
Questo richiamo interessa, nello specifico, alcuni modelli delle marche Citroën, Peugeot e Opel, venduti tra il 2022 e il 2024. Tra i modelli coinvolti figurano la Citroën C3 IV, la Peugeot 208 II e diversi veicoli Opel, come la Corsa, la Crossland X e la Grandland. Benché la maggioranza di questi esemplari siano stati venduti in Francia non si può escludere la possibilità che qualcuno sia arrivato anche in Italia, ecco perché i proprietari dovrebbero subito controllare se sono stati contattati dal costruttore per un richiamo in sede.
Il richiamo di Stellantis non è un caso isolato. Negli ultimi anni, il gruppo ha affrontato diverse problematiche legate alla sicurezza dei veicoli. Tra le situazioni più rilevanti si ricordano i richiami per gli airbag Takata e i motori PureTech, che hanno suscitato preoccupazioni tra i consumatori. La gestione di queste crisi è fondamentale, poiché incide non solo sulle finanze dell’azienda, ma anche sulla fiducia dei consumatori.
In un mercato automobilistico sempre più competitivo, un richiamo simile potrebbe mettere a repentaglio la reputazione di Stellantis. I consumatori sono sempre più attenti e informati e un episodio come questo potrebbe influenzare le loro decisioni di acquisto. La necessità di garantire veicoli sicuri e affidabili è diventata una priorità assoluta per le case automobilistiche.
Comunque la vogliamo mettere, il richiamo di Stellantis rappresenta una sfida significativa per il gruppo, che dovrà affrontare le conseguenze di questa emergenza con determinazione e responsabilità. La sicurezza dei veicoli è una questione che riguarda tutti e richiede un impegno costante da parte di tutti gli attori coinvolti nell’industria automobilistica.
