Grandi aspettative per il secondo Gran Premio della stagione, le loro parole non lasciano dubbi: i dettagli.
Domenica si torna in pista per il secondo appuntamento della stagione di MotoGp. In argentina, nel circuito di Termas De Rio Hondo torna il paddock di Formula 1 dopo due anni di assenza. Pecco Bagnaia proverà a tornare sul gradino più alto del podio dopo il trionfo nella prima gara del compagno di squadra Marc Marquez. Ci sarà anche Alex Marquez a dare fastidio alla coppia, candidato a sorpresa dell’anno.

Dietro di loro mancherà ancora Jorge Martin, ancor alle prese con il recupero dagli infortuni che lo hanno coinvolto nei test pre stagionali. Ci sono, però, anche altri due italiani che sul Gran Premio dell’Argentina puntano molto, consapevoli che in questo pista possono fare molto bene. Si tratta di Franco Morbidelli e Fabio Di Giannantonio, piloti del team VR46, che proveranno a fare bene e ad imboccare la strada giusta in questo 2025, sportivamente parlando, appena iniziato.
VR46, Morbidelli e Di Giannantonio ci credono: in Argentina per dare tutto
I due piloti hanno rilasciato alcune dichiarazioni a pochi giorni dal Gran Premio dell’Argentina. “Arriviamo a questo secondo GP dell’anno soddisfatti del lavoro svolto in Thailandia, che personalmente è stata una delle mie gare migliori degli ultimi anni. Il team ed io stiamo lavorando molto bene insieme e dobbiamo continuare a mantenere questa linea positiva. Il Sudamerica è fantastico e Termas è un posto che amo. Sono contento di tornare dopo diversi anni senza avere la possibilità di correre lì. Proveremo a fare il massimo e uno dei punti chiave del risultato finale sarà quello di partire più avanti in griglia”, ha commentato Morbidelli.

“Sto molto meglio rispetto a come ero arrivato in Thailandia. Ho avuto qualche giorno in più per recuperare dall’operazione e per cominciare ad allenarmi un po’ di più sulla spalla. Sicuramente anche il Gran Premio d’Argentina sarà un po’ in difesa perché non sono al 100% ancora, ma sono molto carico dopo il buon risultato della prima gara. Non vedo l’ora di tornare a Termas de Rio Hondo, che è una pista incredibile dove mi sono sempre divertito. La nostra moto può andare molto bene e io e il team siamo pronti a lavorare insieme”, ha detto Fabio Di Giannantonio.