Jacques Villeneuve teme che per Kimi Antonelli il salto su una monoposto di Formula 1, dopo una sola stagione di Formula 2, sia stato troppo ambizioso
L’ufficializzazione di Andrea Kimi Antonelli in Mercedes lo scorso agosto ha fatto discutere parecchio. Non solo perché il 18enne ha preso il posto di una leggenda dello sport come Lewis Hamilton, ma anche per il fatto che il baby talento italiano ha deluso nel suo unico anno in Formula 2, nonostante l’attenuante che il suo vecchio Team, il Prema Racing, ha riscontrato tante difficoltà nell’adattarsi al passaggio alla nuova generazione di monoposto.
Tra le figure di spicco che si sono espresse in merito a quella che potrà essere la stagione 2025 di Antonelli c’è Jacques Villeneuve. L’ex pilota di Formula 1 e Campione del Mondo nel 1997 ha espresso non pochi dubbi sulle possibilità del giovane Kimi di essere subito veloce e competitivo nella massima categoria del motorsport.
Mercedes, Villeneuve ha dubbi su Antonelli: “È troppo presto, in F2 ha avuto un anno terribile”
Il figlio d’arte di Gilles Villeneuve di recente ha rilasciato della dichiarazioni molto forti riguardo il giovane Andrea Kimi Antonelli.
Intervistato ai microfoni di yaysweepstakes.com, il canadese ha espresso i proprio dubbi in merito alla competitività che potrà dimostrare l’italiano nella stagione 2025:
Credo che per Andrea Kimi Antonelli sia troppo presto. Ha avuto una stagione terribile in Formula 2, forse perché aveva già firmato per la F1 e la pressione ha avuto la meglio su di lui, o forse perché non gli piaceva quel tipo di macchina. Ma chi lo sa? Sono tutti punti interrogativi che scopriremo molto presto. Sembra che sia un pilota in grado di prendersi dei rischi e di spingere, ma non sappiamo ancora quale sia il suo limite
Villeneuve ha poi voluto sollevare un tema interessante, che riguarda il rapporto tra l’italiano e Toto Wolff:
Toto Wolff lo ha preso a 12 anni, quando hanno iniziato a finanziare la sua carriera nei go-kart. È un lungo rapporto iniziato allora e quando prendi sotto la tua ala un bambino di 12 anni, è come un rapporto tra padre e figlio. Poi diventa difficile arrivare al punto di capire che forse non è abbastanza bravo, hanno investito molto su di lui anche dal punto di vista finanziario per molti anni. Molti giornali vogliono che Antonelli sia fantastico e io spero che lo sia perché, in caso contrario, sarà un carico molto pesante da portare
La Mercedes ha sicuramente optato per la scelta più coraggiosa di tutte sostituendo dopo 12 anni Lewis Hamilton con un debuttante assoluto, ma va detto che queste scelte sono tanto rischiose quanto affascinanti. Inoltre, se uno come Toto Wolff, che in Formula 1 ha tanta esperienza, decide di puntare su di te, significa che hai le stimmate del predestinato.
