L’olandese ha le idee chiare, c’è ancora tanto da lavorare: le sue parole accendono la stagione di Formula 1.
Max Verstappen non sembra pienamente convinto della sua monoposto in vista della prossima stagione. L’olandese, quattro volte consecutive campione del mondo, ha parlato al termine dei test ufficiali, di fatto analizzando gli step che ancora mancano per poter raggiungere la McLaren, che per ui è ancora la favorita.

“Al momento solo una, e quella squadra è arancione. Naturalmente è un colore molto bello, ma abbiamo ancora del lavoro da fare. Credo che anche le altre squadre vogliano migliorare, quindi al momento c’è una sola scuderia chiaramente in testa. Se si guardano i tempi sul giro, credo che la McLaren sia la favorita. Per quanto ci riguarda, non tutto è andato per il verso giusto, ma d’altra parte abbiamo alcune idee su come migliorarci. Ho anche trascorso molto tempo al simulatore, per esempio proprio ieri con la squadra”, ha commentato l’olandese.
Verstappen è scettico, ecco cosa ha detto sul primo Gran Premio dell’anno
L’analisi di Max Verstappen è continuata con un focus sul primo appuntamento stagionale. A Melbourne la Formula 1 tornerà in pista per dare il via alla stagione 2025, e l’olandese della Red Bull non crede che la scuderia austriaca sarà tra i team migliori.

“Penso che a Melbourne la macchina possa essere meglio ottimizzata rispetto al Bahrain, ma come ho detto, credo che ci siano ancora alcune cose da migliorare. Non credo che potremo competere per la vittoria già a Melbourne, ma spero che riusciremo a fare dei miglioramenti nel giro di poche gare”, ha continuato Verstappen. Ma quali sono gli aspetti da migliorare secondo lui? L’analisi è stata piuttosto precisa.
“In termini di bilanciamento, ora la macchina dà sensazioni un po’ migliori quando si entra in curva e a centro curva. Ma d’altra parte, ci sono ancora problemi con i cordoli e con i dossi. Questi aspetti non sono ovviamente i nostri punti di forza e continuo a insistere su questo elemento. Non è sempre necessario dirlo all’esterno, ovviamente, ma durante le riunioni ne parliamo spesso”, ha concluso Verstappen. Si riparte quindi dalle sue parole in vista del GP d’Australia, occhio perchè non sarebbe la prima votis che Red Bull nasconde il suo reale potenziale.