MotoGP, in Ducati si combatte ad armi pari: le parole di Tardozzi

Il team manager della Ducati ha evidenziato l’ottimo inizio della casa di Borgo Panigale, ma ha voluto sottolineare che sia Marquez che Bagnaia verranno trattati allo stesso modo

Davide Tardozzi -BT Sport – automotorinews.it

Il Gran Premio del Buriram non poteva consegnare verdetto migliore alla Ducati: prima fila monopolizzata in qualifica, podio occupato nella sua interezza nella gara Sprint, e addirittura poker di moto piazzate nei primi quattro posti nella gara della domenica. La scuderia di Borgo Panigale ha iniziato il 2025 dominando in lungo e in largo, e Marc Marquez è stato l’uomo copertina assoluto della Thailandia, ottenendo sia la pole che entrambe le vittorie.

Luigi Dall’Igna, Direttore Generale di Ducati Corse, al termine della gara della domenica era visibilmente compiaciuto di quanto messo in mostra dai suoi piloti, proprio come Davide Tardozzi, Team Manager Ducati, che ha voluto commentare le sensazioni vissute in questo primo assaggio di stagione. Il passaggio più importante, però, riguarda Marquez e Bagnaia.

Ducati, Tardozzi sentenzia : “Marquez e Bagnaia sono come 2 figli che trattiamo allo stesso modo”

L’inizio di stagione memorabile da parte della Ducati ha regalato grande gioia agli uomini in rosso, ma Pecco Bagnaia è indubbiamente quello che ha sorriso meno di tutti nel weekend del Buriram. La domanda che sorge spontanea tra gli appassionati di MotoGP, dopo il verdetto della Thailandia, è: che sia stato privilegiato Marc Marquez visto quanto dimostrato nei test prestagionali?

Davide Tardozzi -BT Sport – automotorinews.it

Assolutamente no, e non potrebbe essere altrimenti. La professionalità in Ducati è uno dei marchi di fabbrica, e Davide Tardozzi, intervistato ai microfoni di AS, ha voluto sottolineare che non verranno fatti favoritismi nel corso della stagione:

Abbiamo due piloti che sono come due figli che trattiamo allo stesso modo. Siamo molto soddisfatti di questo primo weekend di gara, Bagnaia domenica ha disputato una gara migliore rispetto a quella di sabato e questo è positivo

Infine, c’è stato spazio per un pensiero riguardo i competitors diretti della Ducati:

Dobbiamo mettere fieno in cascina per distanziare le case rivali perché arriveranno. Sono sicuro che l’Aprilia sarà molto competitiva quando tornerà Martin, le prestazioni di Ogura e Bezzecchi dimostrano che la moto è ottima

Nel prossimo Gran Premio in Argentina, per Ducati sarà importante riconfermarsi. L’augurio è che Pecco Bagnaia possa tornare ad esprimersi al massimo in sella alla sua Desmosedici GP-25, per contendere il gradino più alto del podio al suo nuovo, ingombrante, compagno di box.

 

 

 

 

 

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