F1, Coulthard svela tutto: il retroscena è clamoroso!

Spunta un clamoroso retroscena su David Coulthard ai tempi della McLaren: il racconto ha lasciato tutti di stucco. 

Nella storia della Formula 1 sono stati molti i piloti che hanno ceduto al fascino dei soldi, mettendo in secondo piano altre componenti. Non sono mancati, però, quelli che, nonostante allettanti offerte e progetti ambiziosi, hanno preferito restare fedeli alla propria scuderia, mostrando un forte senso di appartenenza ma anche grande orgoglio e fedeltà per alcuni simboli distintivi. Tra quelli che hanno resistito alla tentazione dei soldi, c’è senza dubbio David Coulthard. Di recente, lo stesso scozzese si è reso protagonista di un racconto a dir poco particolare. L’ormai ex pilota ha svelato un retroscena, creando stupore in molti fan del mondo legato al Motorsport. 

Rifiutata una super offerta: Coulthard racconta tutto! 

David Coulthard ha rivelato un clamoroso retroscena a margine della sua intervista rilasciata ai microfoni del Daily Mail. L’ex pilota della Williams e Red Bull ha raccontato un episodio particolare, legato alla sua avventura nella McLaren. Lo scozzese ha svelato di aver rispedito al mittente un’offerta da un milione di dollari  avanzata proprio dal team britannico, che all’epoca aveva Ron Dennis come team principal. 

In quel periodo, Ron Dennis voleva convincere il  proprio pilota a cambiare il look da gara. Un’idea che comportava la rimozione della bandiera scozzese dal casco di David Coulthard. Proprio di questa particolare richiesta ne ha parlato lo scozzese, rivelando che una proposta simile fu presentata anche all’allora compagno di scuderia Mika Hakkinen. 

Coulthard svela tutto
Coulthard esce allo scoperto: il retroscena è clamoroso – (Screen canale YouTube Formula 1) AutoMotoriNews.it

David Coulthard, che con la McLaren ha vinto 12 dei suoi 13 GP, ha svelato: “Negli anni ’90 Ron Dennis voleva creare una sorta di look uniforme per la squadra ha avuto questa conversazione con me e Mika, ma entrambi ci siamo rifiutati di prendere in considerazione l’idea. Forse non l’ha apprezzata appieno. Era un team principal e un proprietario di squadra incredibile, ma non era mai stato un pilota. Probabilmente avrebbe potuto capire solo se qualcuno gli avesse proposto una somma di denaro per cambiare il logo”.

Valori che David Coulthard, oggi opinionista televisivo, ha tramandato anche a suo figlio. Dayton, pronto a debuttare in GB4, ha deciso di tenere ben visibile la bandiera della Scozia sul suo casco, aggiungendo anche i colori del Belgio in onore della madre Karen Minier: “Si identifica per sua scelta come scozzese l’identità sul suo casco è una parte del tuo armamentario di base. È ciò che ti rende felice. La tua identità è la tua identità. Il tuo nome è il tuo nome. Non tutto ha un prezzo”. 

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