Liberi ad un costo: così gli individui in una situazione di disabilità possono allestire un’automobile. Le agevolazioni da conoscere.
L’allestimento di un’auto per disabili è un argomento di grande rilevanza poiché offre una libertà di movimento fondamentale per chi vive quotidianamente con limitazioni motorie. Le spese per questo tipo di adattamento possono variare notevolmente in base alle modifiche necessarie, al tipo di veicolo e alle specifiche esigenze della persona. Esistono per fortuna varie aziende come ad esempio iMobility che si occupano di questa particolare branca di mercato.
Uno degli interventi più comuni per rendere un veicolo accessibile ad una persona con limitazioni motorie è l’installazione di un pianale ribassato. Questa modifica prevede l’abbassamento del pavimento del veicolo, consentendo un ingresso più agevole attraverso una rampa integrata. Questa soluzione è particolarmente indicata per chi necessita di trasportare una carrozzina senza dover effettuare un trasferimento al sedile del conducente o del passeggero.
Nello specifico poi, tra i modelli più richiesti per questa modifica troviamo auto come Fiat Doblò e Citroen Berlingo. Il costo per l’installazione di un pianale ribassato su una di queste auto parte da circa € 12.500, a cui si deve aggiungere il prezzo del veicolo base, il quale varia a seconda delle motorizzazioni e degli optional scelti.
Gli accessori fondamentali
A bordo non possono mancare alcune componenti extra come le rampe, sia manuali che automatiche e i sollevatori che rappresentano un’alternativa al pianale ribassato. Queste soluzioni sono particolarmente utili per facilitare l’ingresso di carrozzine o scooter elettrici nel veicolo. Le rampe sono adatte per un utilizzo sporadico, mentre i sollevatori elettrici offrono una maggiore facilità d’uso. I prezzi per una rampa manuale partono da circa € 2.000, mentre i sollevatori elettrici possono superare i € 5.000, a seconda del modello e delle funzionalità richieste. Questa scelta è ideale per chi non necessita di un adattamento permanente e cerca una soluzione flessibile.
I sedili girevoli costituiscono un’altra innovativa opzione per chi ha difficoltà motorie. Questi sedili facilitano il trasferimento dalla carrozzina al sedile del veicolo, rendendo il processo molto più semplice e meno faticoso. I sedili girevoli possono essere installati sia dal lato guida che da quello passeggero. Alcuni modelli sono motorizzati e offrono sistemi di scorrimento che rendono ancora più agevole il movimento. Il costo di un sedile girevole varia in base alle funzionalità e agli accessori scelti, partendo da circa € 5.000. Questa soluzione è particolarmente vantaggiosa per chi utilizza frequentemente il veicolo.
Un aspetto fondamentale da considerare quando si parla di allestimento di un’auto per disabili sono le agevolazioni fiscali. Chi beneficia della Legge 104/96 può accedere a diverse agevolazioni, tra cui:
1. IVA ridotta al 4% sull’acquisto e sull’allestimento del veicolo.
2. Detrazione IRPEF del 19% sulle spese sostenute per l’adattamento.
3. Agevolazioni comunali e regionali, che possono essere sommate a quelle determinate dalla legge 104/96.
Queste misure fiscali rappresentano un supporto significativo per le persone con disabilità e le loro famiglie, consentendo di ridurre notevolmente i costi complessivi perché la mobilità non può essere un privilegio: deve essere un diritto inalienabile.
