Stanco di prendere multe per l’Autovelox o perché entri in ZTL? Ecco come evitare l’errore che costa così caro!
Al giorno d’oggi alle tante spese che si devono obbligatoriamente affrontare per possedere un’automobile si va a sommare molto spesso l’imprevisto che nessuno vorrebbe trovarsi nella buca delle lettere ossia l’immancabile multa. Per molti italiani le più insidiose sono quelle relative all’aver superato ad alta velocità un Autovelox o allo sconfinamento in ZTL che rimane una delle situazioni più antipatiche in cui incappare.

Benché entrambi questi sistemi abbiano ragioni alla base della loro esistenza positive con l’Autovelox che dovrebbe ridurre il rischio di incidenti per superamento del limite di velocità e la zona a traffico limitato che rende alcune aree della città meno inquinate e più vivibili per i pedoni, va detto che spesso si trasformano in vere e proprie trappole per i guidatori meno fortunati.
Infatti, quando ci si affida al navigatore della propria auto può capitare di finire in una strada con ZTL senza accorgersene o senza poter fare inversione in modo sicuro prima di entrarci dentro. Per quanto riguarda l’Autovelox invece ci sono strade dove per molti i comuni cercano solo di fare cassa con limiti troppo bassi e rilevatori sistemati in modo illogico. A entrambe queste problematiche c’è una facile soluzione.
Basta un “click” e ti salvi
Fortunatamente la tecnologia viene in aiuto degli italiani in modo assolutamente legale. O quanto meno finora, nessuno ha mai pensato di rendere fuori legge un metodo assolutamente legittimo per evitare queste multe. L’applicazione Waze ha infatti un pratico sistema per tenerci fuori dalla ZTL mentre Google Maps può segnalarci gli Autovelox in agguato sulle strade che percorriamo.

La prima applicazione imposta infatti un percorso che evita del tutto le ZTL, dovete solo controllare che nelle impostazioni l’opzione “Permesso ZTL” sia disattivata, altrimenti l’app penserà che siate in possesso di un’autorizzazione per accedervi e vi ci dirigerà contro! Per quanto riguarda gli Autovelox, sia su questa app che su quella offerta gratuitamente da Google gli utenti possono segnalare la presenza di un rilevatore della velocità, consentendovi di rallentare.
Ora, proprio quest’ultima opzione ha scatenato molto dibattito sostenendo che non sia giusto segnalare gli Autovelox perché questo aggirerebbe le regole. Ma se il risultato è comunque quello di obbligare l’utente dell’app a rallentare per non prendere la multa, riducendo la sua velocità e il rischio che questi possa causare un incidente, dove starebbe il problema? Questi due metodi sono legali per un motivo: sfruttateli, se volete ridurre il rischio di una sanzione.