Una legge poco nota rivela la verità: ti stanno spiando in auto? Cosa devi fare.
Negli ultimi anni, l’installazione di telecamere a bordo delle automobili ha guadagnato sempre più popolarità tra gli automobilisti italiani. Molti si chiedono se sia legale dotarsi di questi dispositivi e quali siano le normative vigenti in materia. Le telecamere, infatti, possono rivelarsi strumenti preziosi per migliorare la sicurezza e la protezione del veicolo, specialmente in caso di incidenti o furti. Ma cosa dice la legge a riguardo?

In linea di massima è legale installare una telecamera nel proprio veicolo ma ci sono alcune condizioni specifiche da rispettare che, qualora non seguite alla lettera vi metteranno nei guai. Primo punto, l’installazione deve avvenire in modo da non compromettere la visibilità del conducente. Questo è un aspetto fondamentale, come stabilito dall’articolo 141 del Codice della Strada, che vieta di ostruire la visuale del guidatore. Qualora si decidesse di installare una telecamera sul parabrezza in modo non conforme, si potrebbe incorrere in sanzioni che vanno da un minimo di 41 euro a un massimo di 173 euro.
Le telecamere per auto, spesso denominate “dash cam”, sono progettate per registrare tutto ciò che accade durante la guida. Questi dispositivi possono essere utili per mostrare come sono andate davvero le cose in caso di incidente, escluderci dalla responsabilità in una situazione critica – ad esempio se abbiamo investito una persona che si è lanciata sul cofano dell’auto come in alcune truffe in Cina – o perfino provare di aver subito truffe o aggressioni. Le immagini registrate possono rivelarsi decisive per tutelare i diritti degli automobilisti…ma solo se si parla di questioni pubbliche.
Privacy, come siamo messi?
Un altro aspetto importante da considerare è il rispetto della privacy. Secondo la normativa vigente, le registrazioni effettuate dalle telecamere possono essere utilizzate esclusivamente per scopi privati e non devono essere condivise senza il consenso delle persone eventualmente riprese. È fondamentale oscurare le targhe degli altri veicoli e nascondere i volti delle persone presenti nelle registrazioni se si decide di inviarle a terzi.
Il Codice Civile, all’articolo 2712, stabilisce che le riproduzioni fotografiche e le registrazioni possono costituire prova in un processo, ma spetta al giudice valutare la loro validità. In aggiunta, è importante sottolineare che le telecamere non devono essere utilizzate per scopi illeciti, come la sorveglianza di altri veicoli o persone senza il loro consenso. L’uso improprio di tali dispositivi potrebbe comportare conseguenze legali, inclusi procedimenti penali per violazione della privacy.

In sintesi, l’installazione di una telecamera in auto è legale, a condizione che vengano rispettate le norme riguardanti la visibilità e la privacy. Con il giusto uso, questi dispositivi possono non solo migliorare la sicurezza del veicolo, ma anche fornire una protezione legale in situazioni complicate. La consapevolezza delle normative e il rispetto delle leggi sono essenziali per sfruttare al meglio queste tecnologie senza incorrere in problematiche legali. Chiaramente, ci stiamo riferendo a dashcam che riprendono la strada. Una microcamera in auto è estremamente illegale se non usata dalle forze dell’ordine in alcuni casi e ci costerà sicuramente una bella denuncia!