Il talento spagnolo del colosso austriaco ha fatto il punto della situazione dopo i test prestagionali. Filtra grande ottimismo in casa KTM
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La KTM ha concluso i test prestagionali in Thailandia con dei buoni riscontri cronometrici. Dopo il clamore mediatico sorto per la grave crisi finanziaria che ha colpito l’azienda, scendere in pista e mostrare progressi era ciò di cui gli austriaci avevano maggiormente bisogno. Sia i piloti Factory che quelli dei Team satellite hanno dimostrato di avere un discreto passo gara, anche se appare chiaro che ci sia ancora qualcosina da migliorare, soprattutto per quanto riguarda il giro secco.
Pedro Acosta, che nel 2025 correrà con il Team ufficiale KTM dopo l’esperienza in GasGas, è stato l’uomo copertina dei test per la scuderia di Pit Beirer, con un quarto posto nella classifica dei tempi ottenuto all’ultima giornata di prove nel circuito del Buriram, e con ogni probabilità sarà anche l’uomo copertina di stagione. Di recente, il baby talento spagnolo ha rilasciato alcune importanti dichiarazioni riguardo le sensazioni provate in pista con la nuova RC16: ecco le sue parole.
KTM, la carica di Acosta: “Ottimo pre-season, KTM migliorata rispetto al 2024”
Nel 2024, Pedro Acosta ha dimostrato di essere uno dei talenti più cristallini della MotoGP odierna. Nel suo primo anno in classe regina, lo spagnolo ha ottenuto due podi a Portimao e ad Austin, e nel 2025 proverà sicuramente a centrare la prima vittoria in top class. Il ‘Tiburone di Mazarrón‘ è stato intervistato ai microfoni di DAZN Espana al termine dei test Thailandesi, e le parole che ha rilasciato il classe 2004 lasciano ben sperare.
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Di seguito, ecco cosa ha detto il #31 ai microfoni dei colleghi spagnoli:
Siamo più veloci, è più facile spingere, nel complesso abbiamo un mezzo più completo. Dobbiamo essere contenti, non abbiamo mai avuto una preparazione di stagione così buona. Tutti e quattro noi piloti siamo abbastanza concordi su cosa funziona e cosa no, ora dobbiamo restare calmi e non commettere errori nelle prime gare che poi potremmo pagare più avanti
L’unico neo messo in evidenza da Acosta è stato il time attack:
Abbiamo avuto un bel po’ di problemi nel time attack con qualcosa che non andava. Problemi con le gomme? Difficile puntare il dito contro qualcosa. In ogni caso, le ambizioni sono alte. Non vedo l’ora di cominciare.
Tra meno di 15 giorni la MotoGP finalmente tornerà in pista per il primo appuntamento stagionale nel circuito del Buriram, che inaugurerà un 2025 di corse in cui Pedro Acosta sarà uno dei protagonisti assoluti.