L’ex pilota Honda e Ducati Gresini ha fatto il punto della situazione dopo i test in Thailandia, elencando anche i possibili contendenti per la conquista del titolo iridato
Marc Marquez ci ha messo un anno per prendere nuovamente le misure, riscoprire la bellezza del divertimento in sella e riassaporare il dolce gusto della vittoria. Nel 2025 sarà uno degli piloti da battere, se non l’uomo da battere.
In sella alla Ducati Desmosedici GP-25, sia nella tre-giorni di Sepang che nella due-giorni del Buriram, lo spagnolo ha dimostrato di essere tornato il Campione di sempre, primeggiando in quasi tutte le sessioni, anche se sono semplici test e sia eventuali esiti positivi che negativi vanno presi con le pinze.
L’iniezione di fiducia però resta, e lo si legge tra le righe delle parole rilasciate alla stampa da Marquez nel post Thailandia. Dopo aver tirato le somme di queste prime uscite con la sua nuova Ducati, ‘El Cabroncito‘ ha stilato la lista dei possibili rivali per il titolo: ecco cosa pensa l’otto volte campione del mondo.
Ducati, Marquez non ha dubbi: “I rivali saranno Pecco, Alex, Acosta e Martin”
L’adattamento di Marc Marquez alla Ducati Factory è andato molto meglio del previsto. Il campione spagnolo ha chiuso i test del Buriram in testa alla classifica dei tempi, mostrando un passo gara eccezionale. Lo spagnolo è in gran forma, e sembra pronto alla lotta per il titolo mondiale, che partirà nel weekend del 2 marzo proprio in Thailandia.
Intervistato ai microfoni di SkySport, Marquez si è detto soddisfatto del lavoro svolto, ma ha voluto sottolineare che Pecco Bagnaia è ancora il riferimento:
Bagnaia ha lottato per il titolo negli ultimi quattro anni e l’ha vinto per due volte. Siamo in un mondiale, tutti sono molto veloci e i test sono solamente test. Quante volte un pilota è stato il più veloce in inverno e poi…? Abbiamo cercato di creare una buona base e ci siamo riusciti
Lo spagnolo ha infine voluto stilare la lista dei possibili contendenti per il titolo iridato:
Innanzitutto spero di lottare io per il titolo. E come rivali vedo il mio compagno di squadra, il mio coinquilino Alex e non scorderei Acosta e Martin. Non dobbiamo dimenticare che Martin, pur non essendo stato in Thailandia, è il campione del mondo e l’Aprilia è molto veloce. Vedremo cosa accadrà, la stagione con 22 GP è molto lunga
L’augurio di poter lottare per il mondiale è sembrato più un tentativo per cercare di spostare la pressione sui propri avversari, ma in cuor suo Marquez sa benissimo che nel 2025 avrà tute le carte in regola per poter tornare ad imporsi sulla concorrenza.
