In questa regione ti danno letteralmente dei soldi per prendere la patente. E’ tutto vero, gli abitanti apprezzano l’insperato aiuto.
A meno che non abbiate la fortuna di avere un Istruttore di Guida in famiglia, è altamente probabile che quando vi siete dovuti cimentare nell’esame teorico e pratico per ottenere la Patente B, quella che la maggior parte degli italiani conseguono e che permette di guidare in generale tutti gli autoveicoli che si possono acquistare sul mercato civile non abbiate ricevuto molto aiuto da qualcuno.
Per il Governo un automobilista in più non è ragione di grande interesse anche se, economicamente parlando, ci troviamo in realtà davanti ad una persona che spenderà sicuramente soldi per un’auto e per gli accessori, sarà più funzionale sul mondo del lavoro potendosi spostare più lontano più rapidamente e spenderà denaro in benzina con costanza, un tipo di cittadino che, insomma, fa girare l’economia.
Una Regione sembra aver quindi capito l’importanza di appoggiare i cittadini sui 18 anni nel loro viaggio per conseguire la patente di guida e mettersi finalmente dietro al volante della loro auto al punto da essere pronta a sovvenzionare la loro corsa alla riscossione del documento! Sentite qui, si tratta di un bonus molto facile da ottenere…
Bonus patente, cos’è e come lo ricevi
Il nostro paese non è l’unico ad avere un sistema di suddivisione regionale in cui ogni territorio vanta una certa autonomia rispetto agli altri. Anche nella nazione che sotto tanti punti di vista ci somiglia di più si può riscontrare qualcosa di simile, al punto che in Spagna una Regione ha deciso di fornire a tutti i suoi abitanti – e quindi anche agli italiani ivi residenti – la possibilità di prendere la patente senza “svenarsi”.
Stiamo parlando dell’Estremadura che non è un partito fondamentalista come suggerisce il nome ma una splendida regione della penisola iberica situata al confine con il Portogallo dove vivono oltre un milione di cittadini: per favorire i più giovani nella loro marcia verso la patente sono stati stanziati bonus come il Bono formación en el sector del transporte.
Questa sovvenzione erogata dall’autorità locale mette a disposizione 600 euro per chi tenta di prendere la patente B, 1.100 euro per chi vuole la C e ben 1.300 euro per chi sta cercando di ottenere la C-E che consente di guidare autoarticolati ed ha un costo decisamente molto più alto rispetto alla classica licenza di guida che molti di noi hanno.
Per ottenere questo bonus bisogna avere residenza da almeno sei mesi in Estremadura, non essere disoccupati – o quantomeno essere iscritti ad un centro di collocamento SEXPE. Meglio ancora se si è dipendenti, a patto che si lavori sempre nel territorio della Extremadura. In più, è necessario essere in grado di sostenere la visita medica e passarla. Questi aiuti saranno quindi utilizzati per sostenere le spese dell’esame teorico e, considerando che la patente è valida in tutta l’Unione Europea, se proprio non riuscite a pagarla in Italia, considerate pure un soggiorno in Extremadura!
