Brad Binder - screen Youtube Moto Rider World - automotorinews.it
Binder è carico in vista della prossima stagione di MotoGP, e la sfida con il nuovo compagno di box Acosta si preannuncia spettacolare
Il Team KTM di MotoGP è chiamato a fare un grande salto di qualità. Nonostante i gravi problemi finanziari del marchio austriaco, sulle quattro moto che scenderanno in pista nel 2025 siederanno quattro talenti indiscussi del panorama motociclistico mondiale: Brad Binder e Pedro Acosta nel Team Factory e Maverick Vinales ed Enea Bastianini nel Team Satellite.
Mentre per i secondi due è lecito aspettarsi un periodo di adattamento iniziale, visto che arrivano da due realtà differenti come quelle di Aprilia e Ducati, per i primi due le aspettative sono invece molto alte. La prossima annata sarà gioco forza quella della consacrazione del baby fenomeno Acosta, ma Binder non teme affatto il confronto, ed è carico in vista del primo semaforo verde della stagione: ecco le sue parole.
KTM, senti Binder: “Di Acosta so cosa devo copiare, siamo tutti carichi”
Brad Binder ha rilasciato alcune dichiarazioni a margine dei test ufficiali della MotoGP, che si terranno nel circuito di Sepang, in cui tutti i team potranno finalmente provare le moto aggiornate con i propri piloti di punta, dopo la lunga pausa invernale.
Intervistato ai microfoni di Crash.net, l’esperto pilota sudafricano ha sottolineato la carica vista all’interno del box austriaco:
Non ho ancora parlato con Pol Espargarò e Dani Pedrosa, ma l’atmosfera all’interno del box è elettrica. Non ho mai visto i meccanici così carichi, sembra esserci tanto materiale nuovo da provare e il programma di lavoro è piuttosto vasto
Dal nuovo compagno di squadra, Pedro Acosta, sa invece cosa “rubare” per andare più forte e provare a batterlo:
I dati saranno a disposizione di tutti, è stato così già negli ultimi anni, e da Acosta ad esempio so già cosa devo copiare, ovvero l’ingresso curva. Io cerco di ritardarlo il più possibile e poi di far entrare la moto in curva ‘a schiaffo’, ma non è il massimo quando si hanno problema di aderenza all’anteriore. Acosta è molto più dolce e gentile in ingresso curva ed è uno stile di guida più redditizio perché così non si è obbligati a forzare eccessivamente sull’anteriore
La sfida tra i due piloti KTM sarà sicuramente uno dei temi di punta del prossimo anno. A spuntarla sarà chi riuscirà a gestire meglio la pressione.
Nonostante lasciare il Gruppo Stellantis non sia stato facile, l'ex AD può vantare una buonuscita…
Addio al logo di Alfa Romeo, ora sarà fatto così. Ecco l'immagine che shocca i…
Il pilota che ha vinto per ultimo questa importante competizione con questo team era davvero…
Uno studio sconvolge i proprietari di queste auto. Questi colori sono indice di una mente...non…
Una notizia tocca il cuore dei fans del pilota tedesco e non solo. Lo sta…
Le automobili ibride consumano ed inquinano più del previsto. Le indagini rivelano una realtà abbastanza…