Max Verstappen ne ha combinata un’altra delle sue, ma questa volta per fortuna nel virtuale. Caos in pista con il pilota eSports della Williams, che non l’ha presa benissimo
Max Verstappen è un talento cristallino del motorsport, unico nel suo genere. È unico perché riesce ad abbinare alla sua grandissima velocità un’aggressività senza pari, che spesso però gli costa e gli è costata più di qualche grattacapo in Formula 1, soprattutto se si ripensa agli inizi di carriera dell’olandese in Toro Rosso.
Con il tempo è riuscito a limare questa sua caratteristica, rendendola per la maggiore un punto di forza. Ciò nonostante, ancora oggi si rende protagonista, suo malgrado, di situazioni in cui letteralmente perde le staffe al volante. L’ultima, in ordine cronologico, è avvenuta qualche giorno fa, quando stava correndo una gara al simulatore nel Road America.
L’incidente che l’ha visto protagonista ha coinvolto uno dei piloti eSports della Williams, Jaden Munoz. Il ragazzo si è lasciato andare a più di qualche commento negativo sul 4 volte Campione del Mondo, e le sue parole stanno facendo il giro del web in queste ore. Di seguito, la ricostruzione della diatriba.
Verstappen criticato dopo l’incidente: “Viziato! Non cambia mai”
Durante una gara al simulatore nel Road America, Max Verstappen si è reso protagonista di un acceso confronto con il pilota della Williams eSports, Jaden Munoz. All’inizio della gara, i due si sono scontrati, con Max che ha subito un danno all’ala posteriore e la conseguente perdita di ogni possibilità di lottare per la vittoria. Tuttavia, più avanti nella gara, l’olandese ha deciso di vendicarsi, prendendo di mira Munoz e provocandone l’uscita di pista.
Un episodio che ha acceso gli animi e sollevato discussioni tra i tifosi e i commentatori dell’evento. Lo stesso Munoz, poco dopo l’incidente, ha criticato pesantemente l’azione di Verstappen:
Guardate quanto è stupido. Non cambia mai, mai. È così stupido. Lo sapevo. È per questo che ti viene regalato tutto nella vita, Max. Sei un bambino viziato. Non saresti niente senza tuo padre, non saresti niente. Non saresti nessuno. È un idi**a del ca**o
Un momento ad alta tensione che poteva essere tranquillamente evitato, ma non è la prima volta che Verstappen si rende protagonista di situazioni del genere nel mondo delle gare eSports. Un aspetto caratteriale che deve decisamente migliorare, perché in quanto pilota di Formula 1, dovrebbe essere il primo a dare il buon esempio in pista, rispettando tutti gli avversari.