No, non parliamo di un trattore. Questa supercar Lamborghini presenta un discutibile motore diesel che però è ancora più potente di quelli a benzina o elettrici.
Non è strano che una casa produttrice come Lamborghini metta in campo vetture con una potenza superiore ai 1.000 cavalli, quindi, la vettura di oggi sulla carta non dovrebbe avere niente di sorprendente. A sconvolgerci semmai sono le caratteristiche del motore che questa particolarissima supercar monta e la potenza rapportata al livello di inquinamento che questo propulsore riesce a sviluppare.
Le origini di Lamborghini sono strettamente legate ai motori diesel, se pensiamo che fino ad una settantina di anni fa, il principale elemento nel listino della casa produttrice erano i trattori e le macchine per lavoro nei campi, prima che una faida con una certo brand con il Cavallino nero su sfondo rosso portasse Ferruccio Lamborghini a risentirsi non poco.
Le ultime supercar presentate dal marchio però sono generalmente a benzina, ibride o almeno elettriche come i modelli che dovrebbero arrivare nei prossimi anni; sembra quindi un passo indietro e in ogni caso, il modello che vedremo oggi sembra nettamente in controtendenza con le decisioni che non soltanto Lamborghini ma anche altri brand automobilisti hanno preso per la transazione ecologica.
La Lambo più inquinante
Come spesso succede con automobili di questa caratura, la Lamborghini nel video che stiamo per mostrarvi è un mezzo nato con il preciso scopo di partecipare alle famose drag race, gare negli Stati Uniti dove conta soltanto la pura potenza e la coppia massima delle vetture che devono percorrere un miglio o anche meno battendo un’altra auto in accelerazione.
Incredibile quindi a dirsi ma vero una Lamborghini Gallardo, auto da ben 500 cavalli con uno scatto da 0 a 100 ottenuto in 3,7 secondi netti non è sufficiente allo scopo. Serve uno sprint maggiore così, il proprietario di questo bolide ha finito per installare a bordo della vettura un paio di propulsori Cummins presi da dei camion americani da ben 1.400 cavalli di potenza complessiva.
I propulsori avevano inizialmente una potenza pari a 420 cavalli ma con un paio di interventi tra cui l’aggiunta di ben due turbocompressori, il proprietario del bolide è riuscito a raggiungere una potenza degna di una Rimac Nevera e sicuramente sarà capace di staccare uno 0 – 100 così impressionante da far impallidire anche una Lamborghini Performante. Unico problema? Giudicate voi, in base a cosa esce dal suo scarico…
