Binotto, senti Hulkenberg: “Non sono qui per fare da mentore a nessuno”

Messaggio chiaro indirizzato al suo nuovo Direttore Tecnico, il pilota tedesco non ha alcuna intenzione di dedicarsi alla crescita di Gabriel Bortoleto

Mattia Binotto – screen Instagram StakeF1TeamKICKSauber – automotorinews.it

Il Team Sauber è un cantiere aperto, diviso tra un 2025 in cui bisognerà fare decisamente meglio e un 2026 che vedrà l’arrivo di Audi. Sebbene l’attenzione sia rivolta totalmente al futuro e al nuovo percorso da intraprendere al fianco del marchio tedesco dei quattro anelli, dall’altra parte il 2025 rappresenta un’occasione di rivalsa, in cui bisogna evitare di incappare nelle difficoltà del 2024.

Mattia Binotto, nella sua prima uscita pubblica a Monza (GP della scorsa stagione) nel nuovo ruolo di responsabile del progetto, aveva lasciato intendere che lo stato della squadra e le performance generali non fossero accettabili. Per questo motivo, ha deciso sin da subito di cambiare diverse pedine, sia in fabbrica che ai box.

I piloti per la prossima stagione di corse saranno Nico Hulkenberg ed il giovane Gabriel Bortoleto, campione del mondo uscente della Formula 2. In prospettiva, il brasiliano sembra destinato ad essere la prima guida della scuderia, ma Hulkenberg ha voluto ribadire a tutti, Binotto in primis, la propria volontà: ecco le parole del tedesco.

Sauber, Hulkenberg avvisa: “Voglio fare bene in Sauber per me stesso e per la mia carriera”

La stagione 2025 per Nico Hulkenberg sarà la 12esima da pilota in Formula 1. Il tedesco, che vanta il record negativo di pilota ad aver corso più GP in F1 senza mai essere salito sul podio, è tornato a vestire i colori della Sauber, che l’aveva accolto nell’ormai lontano 2013. Il 37enne ha deciso di fare all-in sul progetto Audi, consapevole che probabilmente sarà l’ultima grande occasione in carriera per interrompere questa singolare maledizione, ma al tempo stesso si ritroverà a condividere il box con un astro nascente delle corse: Gabriel Bortoleto.

Nico Hulkenberg – screen Instagram StakeF1TeamKICKSauber – automotorinews.it

Intervistato ai microfoni di Motorsport Week, Hulkenberg ha voluto chiarire i dubbi di tutti. Nico è tornato in Sauber-Audi per il proprio bene, e non farà da chioccia al giovane talento brasiliano:

Non credo che quando sei in un team puoi essere davvero un mentore per il tuo compagno di squadra, anche se sei il più anziano e il più esperto dei due. In fin dei conti si tratta pur sempre di una competizione, anche se sei nello stesso team e corri per il team. Io voglio fare un buon lavoro per la Sauber, ma anche per me stesso e per la mia carriera. Quindi, non vedo l’ora di lavorare lì e di affrontare questa sfida

Premesse non proprio idilliache per la Sauber. Per rilanciarsi ci sarà bisogno di prestazioni all’altezza, ma anche di tanta stabilità all’interno del box.

 

 

 

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