Secondo Adrian Newey, nuovo ingegnere e dirigente sportivo dell’Aston Martin, un pilota del circus ha raccolto troppo poco in carriera rispetto al suo valore reale
Il conto alla rovescia per i primi test stagionali di Formula 1, che si terranno dal 26 al 28 febbraio in Bahrain, è ormai iniziato. Tutti i Team presenteranno le vetture che parteciperanno al campionato del mondo 2025 entro le prossime tre settimane: c’è grande attesa per scoprire se i cambiamenti apportati dalle Scuderie daranno i frutti tanto attesi.
Da monitorare con grande attenzione il debutto di Lewis Hamilton in Ferrari, ma l’inglese non sarà l’unico osservato speciale. In pista, infatti, scenderanno per la prima volta anche tantissimi rookie; Carlos Sainz proverà la nuova Williams; Kimi Antonelli riporterà il tricolore in griglia di partenza… insomma, ci sarà da divertirsi.
Ci sono stati, però, anche diversi cambiamenti dietro le quinte nei Top Team, e il più grande probabilmente è stato il passaggio di Adrian Newey da Red Bull ad Aston Martin. L’ingegnere britannico, di recente, ha rilasciato una lunga intervista in cui sono stati trattati diversi temi. Tra questi, l’analisi della carriera di un pilota che avrebbe raccolto molto meno di quanto seminato in carriera: ecco di chi si tratta.
Newey si schiera dalla parte di Alonso: “I due titoli non rispecchiano affatto le sue capacità”
Intervenuto ai microfoni di Auto Motor und Sport, Adrian Newey ha voluto commentare la carriera di uno dei suoi due nuovi piloti da assistere: Fernando Alonso. Il leggendario progettista britannico ha sottolineato che il pilota spagnolo, oggi 43enne, ha vinto troppo poco rispetto al suo enorme talento.
Alonso è stato capace di battere per ben due volte Michael Schumacher nel suo periodo d’oro alla Ferrari, ma dopo quell’impresa, per sua sfortuna, non ha mai più guidato una monoposto che gli consentisse di poter lottare ad armi pari contro i rivali per la conquista del titolo iridato. Di seguito, le parole al miele riservate da Newey a ‘El Nano‘:
Sono assolutamente contento di lavorare con Fernando, è stato una spina nel fianco nel corso degli anni e ho un enorme rispetto per lui. Il fatto che abbia vinto solo due titoli non rispecchia affatto le sue capacità
Il 2025 sarà un anno di transizione per Aston Martin, ma la Scuderia inglese ed Adrian Newey sanno di poter contare su Fernando Alonso e la sua capacità di gettare il cuore oltre l’ostacolo. Lo spagnolo ha dimostrato di avere ancora la carica e la fame di quando ha messo piede per la prima volta nel paddock di Formula 1, ormai più di vent’anni fa, e questo è ciò che lo rende unico.