Erano gli anni duemila inoltrati quando questo cartello stradale è comparso sulle nostre strade. Ora, pochi sanno cosa significa…
Il Codice della Strada italiano si incrocia strettamente con le normative EU quando si parla di segnaletica, sia verticale che orizzontale, messa sulle strade del continente. E’ importante che un’automobilista, a prescindere dalla sua provenienza e dalle sue esperienze pregresse fatte in casa sia consapevole del significato di ogni segnale stradale che può trovarsi di fronte quando guida o si trova a bordo di un’auto come passeggero.
In linea di massima, i cartelli stradali che possiamo trovarci davanti sono molto intuitivi. Sono infatti studiati per poter essere interpretati ad un primo sguardo e disegni o immagini troppo complicate potrebbero rendere l’osservazione e la comprensione di alcuni di questi troppo lenta per la sicurezza stradale. Ciononostante, non mancano un paio di cartelli che mandano davvero nel pallone i guidatori.
Oggi, andremo ad analizzare pezzo per pezzo un cartello stradale tra quelli che confondono maggiormente gli italiani – e non solo – che se lo trovano davanti mentre guidano; il suo significato non è immediato come sembrerebbe anche perché con una grafica del genere, potrebbe davvero voler dire tutto o niente! Cerchiamo quindi di fare chiarezza.
Cosa vuole dirci?
Partiamo dalla base: i cartelli stradali, in linea di massima, si dividono in obblighi, pericoli e prescrizioni con la seconda categoria in cui rientra perfettamente il segnale stradale che abbiamo davanti oggi. Il suo nome secondo l’ordinamento vigente è P33, una sigla che però non ci aiuta molto a capire cosa voglia dire. Enigmatica è anche la grafica che abbiamo sul cartello, raffigurante un’auto che sembra attraversare un banco di nebbia.
In effetti, anche se non è per niente intuitivo, è proprio così che andrebbe interpretato il segnale. Riassumendo, il cartello ci avverte di un pericolo ovvero quello di non vedere le automobili che ci precedono, anche a breve distanza, a causa di nebbia ma anche precipitazioni frequenti in quell’area fumo, magari in zone industriali dove si forma una vera cortina fumogena.
La cosa preoccupante è che secondo un’analisi del Prévention Routière francese il 75% degli automobilisti non conosce questo cartello e, se se lo trovasse davanti, non capirebbe nemmeno cosa significa. Siamo sinceri non è molto intuitivo e il fatto che si incontri raramente anche nel nostro paese non aiuta per nulla i guidatori ad imparare a conoscerlo.