Si avvicina il primo semaforo della stagione 2025 di Formula Uno. Il 16 marzo in Australia, a Melbourne, ci sarà il via al nuovo campionato.
La nuova stagione di Formula Uno porta con sé diverse novità, una griglia di partenza molto rimaneggiata ma anche un nuovo team da battere: la McLaren. La scuderia di Woking, diretta dal Team Principal italiano Andrea Stella, ha spezzato l’egemonia della Red Bull, riportando a casa la vittoria del titolo costruttori che mancava da ben ventisei anni. Merito di una monoposto impeccabile in quasi tutti gli appuntamenti del calendario di Formula Uno, il duo Lando Norris-Oscar Piastri ha totalizzato 666 punti. Non è stata sufficiente la crescita della Ferrari nella seconda parte del mondiale, la rossa di Charles Leclerc e Carlos Sainz si è fermata a 652 punti. Più staccata, invece, la Red Bull del quattro volte campione Max Verstappen che – nonostante i suoi personali 437 punti – non ha potuto affiancare il titolo costruttori al titolo piloti vinto.
A pesare sulla scuderia di Milton Keynes è stato il rendimento insufficiente di Sergio Perez: solamente 152 punti ottenuti. L’esperto pilota messicano ne ha pagato le conseguenze perdendo il sedile ai danni del giovane neozelandese Liam Lawson. Ai piani alti di Red Bull hanno deciso di affidarsi a un nuovo pilota, al fianco di Max, per tornare a trionfare come team. La line up dei campioni in carica (la McLaren, ndr) resterà invariata, mentre la Ferrari ha ingaggiato Lewis Hamilton al posto di Carlos Sainz. Il trasferimento del pilota britannico ha costretto la Mercedes a trovare un sostituto, la scelta di Toto Wolff è ricaduta sul giovane ma talentuoso italiano Andrea Kimi Antonelli.
Cambiamenti che non si sono verificati solo al vertice della piramide del circus, ma anche in scuderie che si sono posizionate in fondo alla classifica. È il caso della Kick Sauber che si è regalata una nuova line up composta da Hulkerberg e Bortoleto. Una mossa condivisa dalla Haas, la scuderia statunitense potrà contare su Bearman e Ocon.
Formula Uno, Komatsu: “Ollie è il futuro della Ferrari”
La Haas nel 2025 darà fiducia al 19enne Oliver Bearman, pilota britannico della Driver Academy della Ferrari che ha già disputato tre GP in Formula Uno. Il classe 2005 ha già avuto l’occasione di dimostrare il proprio talento nella classe regina, ma alle spalle ha anche esperienza nelle serie minori disputando campionati dalla Formula 4 alla Formula 2.
La scuderia statunitense punta tanto su Ollie, il quale farà coppia con il più esperto Esteban Ocon (anche lui una new entry nel team). La nuova line up sostituirà il duo Hulkenberg-Magnussen. In attesa del debutto stagionale, Ayao Komatsu – Team Principal della Haas – si esprime così ai microfoni di Motorsport.com:
“Ollie ha dimostrato abbastanza in termini di potenziale, ma ciò che mi ha interessato di più è che ha davvero capito il suo ruolo. Ha appreso cosa la squadra voleva ottenere, quando il team gli trasmette le informazioni è in grado di apportare modifiche e di correggersi. Non posso credere che abbia 18 anni, e io lo vedo come futuro pilota della Ferrari. Lo abbiamo preso per due annie se facciamo un buon lavoro non c’è modo che la Ferrari possa ignorarlo. Non lo considero un novellinoe non lo trattiamo da tale, perché prestiamo molta attenzione a ciò che ha da dire. Ha una buona esperienza, grazie alla sua formazione in Ferrari, e ha guidato la VF-23 e la VF-24. Ogni volta che è salito in macchina il suo feedback e il suo approccio sono stati eccellenti“.
Occhi puntati su Bearman: le sue prestazioni potrebbero metterlo in pole position per un futuro sedile in Ferrari.
