Sembra ieri ma è uscita ben quarant’anni fa. Alla scoperta della vettura che ha spostato milioni di italiani appassionati in tutto questo tempo.
Esistono automobili che sembrano non invecchiare mai e, in particolare, il fascino di certe italiane come le Alfa Romeo, Lancia o Ferrari fa si che invecchino sempre come un buon vino che più passa il tempo, più acquista sapore. Il modello che vedremo oggi è un perfetto esempio di classe italiana che, con gli anni, non ha minimamente perso il suo enorme fascino.
Prendendo come riferimento il 2016, anno in cui con la Giulia la casa Alfa Romeo è tornata a quello che sa fare meglio ovvero le berline premium sportive di fascia alta, c’è stato un bel vuoto sul listino del brand durato dall’addio alla 159 fino a quella data. Prima però, negli anni sessanta, settanta, ottanta e novanta, la casa ha messo sul mercato dei modelli davvero incredibili.
Ricordate ancora la berlina sportiva per eccellenza? La Alfa Romeo 75, uscita nel 1985 ha recentemente compiuto quarant’anni e per celebrarla, possiamo ripercorrere la carriera di un modello che ha fatto davvero scuola e che si può ad oggi definire un vero classico nonché un’icona del mondo delle berline sportive di una volta.
Un prodigio di potenza
La Alfa Romeo 75 disegnata da Ermanno Crassoni e dalla sua formidabile equipe si sarebbe rivelata l’ultima vera Alfa Romeo, questo perché pochi mesi dopo la sua costruzione, il brand sarebbe stato acquistato dal Gruppo Fiat cambiandone le sorti per sempre. L’auto si presentava come una berlina dall’assetto sportivo lunga 4,3 metri e capace di ospitare comodamente fino a cinque adulti.
Sotto il cofano di base trovavamo un motore da 1.6 litri per da 109 cavalli o il 2.0 da 95 cavalli, entrambi dei quattro cilindri a cui negli anni sarebbero state aggiunte nuove varianti con una potenza anche maggiore. Emblematica la versione Quadrifoglio dotata di motore V6 da ben 156 cavalli che è sicuramente la più divertente da guidare e più potente.
La produzione del modello si sarebbe fermata nel 1992, in favore della nuova e più massiccia 155 dopo oltre mezzo milione di unità prodotte e consegnate in tutto il mondo, soprattutto in Europa. Ad oggi, il prezzo di una 75 varia tra i 17mila euro di un modello “base” e i ben 97.300 euro a cui è stata recentemente battuta una Quadrifoglio sportiva prodotta in serie limitata. Non c’è che dire, l’auto continua a far parlare di se anche ad anni dal suo debutto.