Qual è la soluzione migliore per risparmiare carburante e soldi? La verità potrebbe sconvolgerti, eppure è davvero così che funziona.
Ci sono due scuole di pensiero, riguardo i viaggi in auto ed il modo migliore per risparmiare carburante quando ci si trova al volante; la prima ragiona sul fatto che andando ad una velocità minore, il consumo di carburante dovrebbe di conseguenza diminuire massicciamente dato che serve molta benzina per “correre” in autostrada e raggiungere prima la nostra destinazione.
L’altra prende in considerazione il fatto che cambiare spesso velocità, anche mantenendosi alle marce basse, porta l’auto a consumare inevitabilmente più benzina. La soluzione sarebbe quindi mantenere dove possibile una velocità elevata ma costante così da ridurre l’impatto che questa “scalata” nella velocità può avere sul nostro motore.
Di recente alcuni esperti spagnoli si sono posti questa domanda, dopo aver ragionato sul fatto che, parlando di consumi di benzina, ci sia ben poca differenza tra andare a 120 e 140 chilometri orari. Ma vediamo cosa cambia, invece tra bassa ed alta velocità e cosa ci conviene fare a patto di avere la strada libera e di voler minimizzare il consumo di carburante.
Ecco cosa fare per non spendere!
Secondo un’analisi condotta da alcuni esperti del campo, pubblicata in quello che viene chiamato dal Manuale di Guida Efficiente dell’Istituto per la Diversificazione e il Risparmio Energetico o IDAE, la risposta è che in linea di massima, è meglio andare più piano e nello specifico, tenersi sui 50 chilometri orari. Il motivo è che aumentando la velocità, aumenta anche la resistenza all’aria opposta dall’auto al vento che ci fa perdere preziosi litri di benzina.
Questo è il motivo per cui l’aerodinamica è una questione di primaria importanza sulle auto sportive e, ultimamente, anche su quelle elettriche che saranno sempre meno resistenti all’aria per aumentare grandemente l’autonomia di questi veicoli con una ricarica sola. In ogni caso, se ci troviamo in autostrada e possiamo superare gli 80 chilometri orari, conviene farlo ad una condizione…
Bisogna mantenere una velocità costante, idealmente, quella di andare a 120 chilometri orari – che è la velocità massima consentita su molte strade a scorrimento veloce in Europa – sarebbe il compromesso ideale tra rapidità con cui arriveremo alla meta e consumo di carburante. Peccato che il traffico raramente ci consenta di razionalizzare il tutto in questo modo!