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Queste auto tedesche hanno un problema al motore: se ne hai una controlla subito prima che sia troppo tardi

Allarme rosso per un lotto di automobili made in Germany: sta succedendo l’impensabile con i motori che montano di serie.

Stando allo stereotipo per il pubblico, le automobili tedesche sono tra le più sicure ed affabili che possiamo trovare sul mercato delle auto nuove o usate. Le aziende più chiacchierate sotto questo punto di vista sono sicuramente BMW, Mercedes e Volkswagen ma esiste un altro brand tedesco che ha generalmente un’ottima fama sotto questo aspetto.

Queste auto hanno gravi problemi al motore – www.AutoMotoriNews.it

Si tratta della casa Opel, prima parte del colosso General Motors ed ora membro irrinunciabile del Gruppo Stellantis. Il brand è stato fondato in tempi antichissimi ed è un nome di rilievo assoluto nel campo dei motori, al punto che anche vetture costruite da questa casa come la Corsa, la Astra o la Vectra si sono guadagnate un ottimo livello di fama in quanto ad affidabilità.

Purtroppo, il colosso Stellantis di cui Opel fa parte non sempre ha dimostrato di poter tenere fede a questa reputazione ed in passato, diversi componenti delle sue auto come i famigerati airbag Takata hanno mostrato diverse criticità che hanno portato a richiami o proteste da parte del pubblico. Anche le auto Opel purtroppo sembrano soffrire di un grave difetto.

Opel e il problema ben noto

Oggi, non parliamo di un componente qualsiasi bensì di quello più importante di un’auto in assoluto: alcune Opel potrebbero infatti avere un grave difetto “nascosto” al loro motore che però la casa produttrice conosce purtroppo molto bene. Si tratta del motore di modelli come la Combo, la Crossland, la Corsa e la Astra che in alcune configurazioni, usano proprio il motore a tre cilindri 1.2 incriminato.

Opel, ecco il problema (Stellantis Media Press) – www.AutoMotoriNews.it

Questo propulsore, secondo la stessa stampa teutonica, potrebbe soffrire di gravissimi problemi di affidabilità a cui non si può davvero non dare peso. Questo specifico modello, infatti, è dotato di una cinghia di distribuzione “immersa” nell’olio che dovrebbe essere un’invenzione per ridurre l’attrito tra le componenti e rendere i motori più affidabili ma finisce purtroppo per causare più problemi che altro, come visto su alcuni modelli Ford che usano lo stesso tipo di soluzione.

I clienti tedeschi segnalano tanti guasti che avvengono ben prima dei 100mila chilometri previsti dalla garanzia proposta dall’azienda e dal Gruppo nonché di aver dovuto fare i conti con un filtro dell’olio bloccato dai pezzi della cinghia danneggiata che ha portato a riparazioni dal costo superiore ai mille euro. L’unico modo per evitare questa situazione dato che non è mai partito un richiamo da parte di Opel è recarsi periodicamente dal meccanico per controllare la cinghia, un componente che si può cambiare con 15 euro di spesa! E voi avete mai avuto problemi simili con la vostra auto?

Manfredi Falcetta

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