L’ex pilota ed icona della MotoGP ha analizzato i cambiamenti occorsi nella sua vita da quando è diventato padre e da quando ha smesso di correre sulle due ruote
Era il 5 agosto del 2021 quando Valentino Rossi, in una conferenza stampa straordinaria organizzata a ridosso del Gran Premio d’Austria, annunciava così la fine della sua carriera come pilota di MotoGP: “È dura, vorrei correre altri 25 anni, ma è arrivato il momento di dire basta“.
Bandiera a scacchi, dunque. Prima o poi doveva accadere anche ad uno come lui. Da quel giorno, tutta la vita del #46 è cambiata: è diventato pilota della 4 ruote, maturando diverse esperienze nei campionati GT e nel WEC; è divenuto papà per due volte, prima di Giulietta nel 2022 e poi di Gabriella nel 2025; il suo VR46 Racing Team di MotoGP è stato promosso a Junior Team Ducati, e molto altro ancora.
A ripercorrere alcune tappe di questi cambiamenti ci ha pensato proprio Valentino, che di recente si è lasciato andare ad una bellissima intervista alla radio: ecco le sue parole.
Valentino Rossi, in un modo o nell’altro, non smette mai di far parlare di sé. Che sia per la sua vita in pista, che continuerà per la quarta volta consecutiva nel Mondiale WEC al volante della BMW M4 GT3, o che sia per la sua vita privata, che si è arricchita di un’altra gioia con la nascita della piccola Gabriella Rossi, il ‘Dottore‘ ha sempre i fari puntati addosso da tutto il mondo.
Di recente, ai microfoni di Radio Deejay, Rossi ha parlato di quella che è diventata la sua vita negli ultimi anni. Inevitabilmente, ci sono stati grossi cambiamenti, che sono aumentati con l’arrivo della secondogenita avuta con Francesca Sofia Novello:
L’arrivo della prole ha cambiato totalmente le carte in tavola. Sono quello che fa il latte la mattina, quindi devo svegliarmi massimo alle 7:45 – 8:00. Poi c’è da portare la Giulietta a scuola
Addio, quindi, alle storiche feste fino a tarda notte vissute dopo la vittoria in un Gran Premio di MotoGP:
Queste storie, col tempo, diventano quasi mitologiche. Non posso dire che non sia successo, che non abbia preso qualcosa la sera prima di una gara. Forse sono arrivato un po’ in ritardo, ma sicuramente non così tanto tardi
Infine, un passaggio sulla 100KM dei Campioni, che Valentino organizza ogni anno nel proprio Ranch invitando tantissimi piloti ed ex piloti da tutto il mondo:
È l’unica gara ufficiale che faccio in moto durante l’anno, quindi è molto importante. Giro molto al ranch, con gli amici e i ragazzi dell’Academy, cerco di non scendere mai dalla moto
Una nuova vita si, ma anche il solito rapporto viscerale di sempre con le due ruote. Un grande amore, che nessuno, men che meno Valentino, intende interrompere.
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