Il vicepresidente del Cavallino, che ha dato il benvenuto al campione inglese in quel di Maranello, crede fortemente nelle possibilità di vittoria del nuovo dream team della Rossa
I tifosi della Ferrari hanno smesso di attendere. Lewis Hamilton ha iniziato ufficialmente la sua avventura come pilota del Cavallino mettendo piede a Maranello il 20 gennaio, dove ha conosciuto gli ingegneri, provato il simulatore, ed infine posato per le foto di rito.
Tutti i vertici del Team erano presenti all’evento, tra cui il TP Frederic Vasseur, il presidente John Elkann ed il vicepresidente Piero Lardi Ferrari. Proprio quest’ultimo ha voluto commentare la prima giornata di Hamilton in Emilia-Romagna, come pilota della Scuderia italiana. Il figlio d’arte del grande Enzo Ferrari ha provato a pronosticare quello che sarà il 2025 della Rossa, e non solo: ecco le sue parole.
Hamilton sbarca a Maranello, Piero Lardi Ferrari: “Erano anni che ci chiedeva di correre per noi”
Sebbene quella di lunedì mattina sia stata la prima apparizione di Hamilton a Maranello come pilota Ferrari, di certo non si può dire che sia stata la prima apparizione in assoluto del campione britannico nello stabilimento del Cavallino. A rivelarlo è stato Piero Lardi Ferrari, che ai microfoni di motociclismo.pt, si è lasciato andare ad una bellissima intervista, in cui si è parlato principalmente dell’ex Mercedes, per ovvi motivi.
Tra aspettative per la prossima stagione di corse, passando per alcuni retroscena riguardanti il #44, ecco i principali estratti dell’intervento di Piero Ferrari:
L’idea di correre un giorno con e per la Ferrari l’aveva già allora, quando era semplicemente un nostro cliente, me lo raccontò con garbo e quindi non mi ha sorpreso quando ha annunciato il suo arrivo. Ero molto felice per l’accordo. Spero che possa vincere subito, ma ovviamente dipenderà dalla vettura che saremo in grado di dare a lui e Charles Leclerc
La Ferrari nel 2025 potrà contare su una line-up di tutto rispetto. In griglia poche altre scuderie avranno questa pericolosità a livello di piloti:
Con Charles sono una bella coppia e poi conosciamo Lewis da diverso tempo; lui ama le nostre auto e ci siamo già visti in passato quando è venuto in fabbrica per personalizzare le sue Ferrari. Sono ottimista ma a gennaio siamo tutti dei fenomeni, quindi vedremo come andrà la stagione
Il matrimonio dell’anno, forse quello del secolo: tutto dipenderà da quanto veloce sarà ‘Sir‘ Lewis Hamilton in pista, a bordo della sua nuova Ferrari 677.