La McLaren guidata da Lando Norris e Oscar Piastri è chiamata a difendere il titolo costruttori nella stagione 2025 di Formula Uno.
La stagione 2025 di Formula Uno è ormai alle porte e la McLaren del duo Lando Norris e Oscar Piastri è chiamata a difendere il titolo costruttori vinto dopo ventotto anni di digiuno dall’ultimo successo della storica scuderia britannica con sede a Woking. Una crescita esponenziale per il team papaya, gestito egregiamente dall’ingegnere italiano Andrea Stella nel ruolo di Team Principal. Un successo consolidato nella seconda parte di stagione, superando la Red Bull in classifica e tenendo a debita distanza (quattordici punti) la Ferrari del trio Vasseur-Leclerc-Sainz.
L’esito del nuovo campionato mondiale sarà tutt’altro che scontato, le rivali della McLaren hanno apportato dei cambiamenti in griglia di partenza. La scuderia di Maranello ha ingaggiato Hamilton al posto dello spagnolo Sainz (nuovo pilota Williams), mentre la Mercedes ha sostituito Sir Lewis con l’esordiente – ma promettente – giovane pilota italiano Andrea Kimi Antonelli. Un cambio nella line-up anche per la Red Bull di Max Verstappen, il quattro volte campione del mondo avrà Liam Lawson come nuovo compagno di box. Ai piani alti di Milton Keynes, Christian Horner e co., hanno deciso di congedare l’esperta guida messicana Sergio Perez. Una decisione drastica quella di appiedare il trentaquattrenne ex Racing Point, ma giunta dopo una serie continua di risultati deludenti e ben sotto le aspettative.
“Norris e Piastri non sono all’altezza della McLaren”: la dura opinione di Mazzola
Alla vigilia del nuovo campionato, Luigi Mazzola – ex ingegnere Ferrari dal 1988 al 2009 – si è espresso sulla McLaren e i piloti Norris e Piastri. Secondo l’opinionista di Sky, i due piloti non sono all’altezza della macchina che guidano.
Mazzola vede la McLaren come favorita per vincere – nuovamente – il titolo costruttori nel 2025, ma ha dei dubbi sulle qualità di chi guiderà la monoposto della scuderia di Woking. Le sue parole nel corso della trasmissione Race Anatomy di Sky:
“I piloti non sono all’altezza della macchina. Quando pensiamo a chi possa essere la favorita nel 2025, forse proprio la McLaren, la macchina lo è, ma non il team nel complesso. Mi riferisco alle strategie, alla gestione interna dei piloti e al livello dei piloti stessi. Piastri, secondo me, è un pilota che ha dimostrato di essere valido in certe situazioni ma, nel compromesso di tutto il campionato, è mediocre. Norris ha dimostrato tutta la sua ‘inefficienza’ mentale: velocissimo in qualifica, ma pochissimo ‘intelligente’ nell’efficacia della gara. Per me la McLaren poteva vincere molto prima il Mondiale Costruttori, e forse avrebbe dovuto anche conquistare il titolo piloti”.
Un’opinione dura quella espressa dall’ex dipendente Ferrari, non convinto dall’operato complessivo della coppia Norris-Piastri, nonostante i due piloti abbiano conquistato il mondiale costruttori. Un titolo che mancava da ben ventotto anni in casa McLaren.
