Il mercato piloti in Formula Uno non si spegne mai, le scuderie e i piloti valutano costantemente nuove opzioni per il futuro.
La stagione 2025 vedrà una griglia di partenza di Formula Uno ricca di rivoluzioni alla guida delle venti monoposto. La curiosità maggiore è sicuramente scatenata dall’approdo di Lewis Hamilton in Ferrari. Il sette volte campione del mondo ha deciso di sposare la causa del Cavallino Rampante dopo una carriera ricca di successi tra McLaren e Mercedes (105 vittorie in 356 GP disputati). Il passaggio del quarantenne in rossa ha scatenato un effetto domino che ha portato Sainz in Williams e la Mercedes a promuovere Andrea Kimi Antonelli al fianco di George Russel per sostituire il già citato campione britannico.
Tra le scuderie che hanno cambiato la propria line-up si è unita anche la Red Bull, il team manager Christian Horner ha deciso di sostituire il messicano Sergio Perez con Liam Lawson. Trattasi di una promozione interna, considerato che il ventiduenne neozelandese è un prodotto del programma sportivo Red Bull Junior Team e ha avuto modo di farsi le ossa in pista alla guida della scuderia satellite Racing Bulls (11 gare tra il 2023 e il 2024).
La mossa del volto di punta di Red Bull era ormai nell’aria da svariato tempo, l’esperto Perez – dopo un buon inizio di stagione – ha inanellato una serie continua di risultati deludenti e ben sotto le aspettative, portando alla drastica decisione presa ai piani alti di Milton Keynes.
“Formula Uno? Non ho ancora deciso”: l’annuncio di Perez
Una carriera longeva nel circus per il trentaquattrenne Perez, il quale non sarà, quindi, uno dei protagonisti nella stagione 2025 di F1. La storia in Red Bull è giunta al capolinea nel peggiore dei modi, l’esperta guida non è stata continua nei risultati. L’ex Racing Point non ha tenuto il livello delle stagioni precedenti, una condizione necessaria per la permanenza nel team.
Il forzato anno sabbatico pone il pilota in uno scenario nuovo nella sua carriera, data la sua presenza continua – per quattordici stagioni – in Formula Uno. Ha guidato per Sauber, McLaren, Force India, Racing Point e Red Bull per un totale di 281 partenze, 6 vittorie e 39 podi. Le sue dichiarazioni sul prosieguo della carriera ai microfoni di ESPN Mexico:
“La mia priorità è divertirmi, fare cose che non ho mai fatto prima, stare con la mia famiglia. Nei prossimi sei mesi prenderò una decisione su cosa voglio per il prossimo passo della mia carriera. È troppo presto per dire se ho intenzione di tornare in Formula 1. È successo tutto così in fretta alla fine della scorsa stagione, non mi aspettavo di lasciare la squadra. La mia motivazione più grande ora è guidare i miei figli sulla strada giusta ed essere più presente nelle loro vite. Sono molto emozionato all’idea di stare con la mia famiglia, perché in F1 si pensa solo a essere un pilota migliore, a prepararsi meglio, non si ha tempo per altro”.
Il futuro di Checo Perez è un’incognita che sarà sciolta solamente nei prossimi mesi.