KTM in MotoGP sarà salvata da un’azienda cinese? Scopriamo i rumors che potrebbero cambiare non poche cose per il futuro del costruttore.
Il futuro della KTM in MotoGP continua ad essere fortemente in bilico. I notevoli problemi finanziari che attanagliano da tempo la casa costruttrice austriaca potrebbero essere decisivi in negativo per quanto riguarda il futuro nella classe regina del motomondiale.
Tuttavia, visto e considerato che parliamo davvero di uno dei brand più importanti della storia del motociclismo – e di uno dei più popolari -, non è detto che le cose debbano andare per forza nel modo peggiore possibile.
KTM, in effetti, potrebbe essere salvata da un’altra società o da più investitori allo stesso tempo. Alcuni dei rumors più scottanti in questo senso vedrebbero addirittura la Cina correre in soccorso della scuderia europea. Scopriamo di più a riguardo di quella che potrebbe essere davvero una delle novità più rilevanti degli ultimi tempi in ottica KTM.
KTM, futuro cinese? Il futuro in MotoGP tra rumors e possibilità
La situazione della KTM è davvero complessa in questo preciso momento, tuttavia molto presto potremmo venire a sapere di più sul suo futuro in MotoGP (e non solo). Secondo alcuni rumors, riportati da Motorpasionmoto, pare che CFMoto si faccia avanti. Parliamo di una delle più grandi case motocilistiche cinesi, che entrerebbe così a far parte della classe regina del motomondiale. I motivi che porterebbero la società orientale a fare un passo così importante sono molteplici, fra cui l’aggiunta recente di un motore V4 fra le proprie creazioni e la presenza in qualità di sponsor in Moto3 e Moto2.
Inoltre entrare a far parte della MotoGP permetterebbe al costruttore cinese di espandere in maniera davvero enorme le proprie fabbriche in occidente. Considerando, poi, che KTM è alla ricerca di investitori e che CFMoto partecipa attualmente a una joint venture al fianco del brand austriaco, le possibilità di vedere la Cina spalleggiare l’Austria delle moto prossimamente sono tutto fuorché rare. Tornando al V4, sarebbe la chiave tecnica di questa straordinaria alleanza. Presentato all’ EICMA di Milano del 2024, pare essere potente più di 200 cavalli. Certo, andrebbe adattato alle prestazioni che una MotoGP richiede, specialmente considerando il cambio di regolamento previsto per il 2026.
Questi rumors non vanno ignorati, soprattutto perché stiamo parlando di uno dei costruttori più importanti del momento. La struttura aziendale su cui poggia CFMoto è enorme, quindi le risorse per realizzare un piano salva-KTM non mancano. Inoltre, non solo considerando la presenza di marchi giapponesi ed europei come Honda, Yamaha e Ducati, ma anche tenendo a mente il debutto assoluto di un brand cinese in MotoGP, sarebbe un colpo che farebbe davvero molto felice Liberty Media prima e Dorna poi.