Fernando Alonso conferma tutto: l’ex pilota della Ferrari svela un clamoroso retroscena avvenuto anni fa in Formula 1.
Alla fine, Fernando Alonso è uscito allo scoperto, svelando un curioso quanto clamoroso retroscena avvenuto diversi anni fa in Formula 1. Dopo le parole del team principal della Red Bull, Christian Horner, il pilota spagnolo dell’Aston Martin ha confermato tutto, rivelando di essere stato ad un passo dalla scuderia austriaca sia nel 2007 che nel 2008. Fernando Alonso, infatti, è stato vicinissimo dall’accettare le avance della Red Bull e quindi dal salire sulla monoposto del team di Milton Keynes. Alla fine, però, ad avere la meglio sulle scelte dello spagnolo fu la volontà di vestire la tuta rossa della Ferrari.
Fernando Alonso ha confermato ciò che qualche settimana fa è stato raccontato dal team principal della Red Bull, Christian Horner. Il pilota è uscito allo scoperto attraverso la chiacchierata al podcast ufficiale della Formula 1 Beyond The Grid, nel corso della quale ha evidenziato di non aver alcun tipo di rimpianto: “Non ci ho mai pensato troppo né in quegli anni né tantomeno adesso. Non rimpiango mai nulla. So che alcune decisioni di carriera in F1 possono cambiare i risultati che ottieni, ma credo anche che, quando si prende una decisione, la si prende con il massimo impegno pensando che sia la scelta migliore”.
Fernando Alonso racconta i due momenti in cui la Red Bull si è fatta avanti: “Nessuno ha la sfera di cristallo per sapere cosa succederà in futuro. In passato ci sono stati alcuni momenti in cui ho pensato di poter entrare in Red Bull. Uno è stato quando ho lasciato la McLaren alla fine del 2007. Dopo ho avuto altre possibilità, ho incontrato Newey e Horner all’aeroporto di Heathrow per una riunione. E poi nel 2008 sono stato ancora più vicino a loro”.
Fernando Alonso fa riferimento alla stessa situazione descritta da Horner, avvenuta dopo un GP in Belgio: “Ricordo che eravamo nel parcheggio del piccolo aeroporto in cima alla collina sopra la pista di Spa. Eravamo seduti sui sedili posteriori, era notte e abbiamo parlato di questa chance”.
Nonostante le intenzioni della Red Bull, Alonso ha preferito attendere la Ferrari: “Ma nel frattempo ero già molto vicino alla Ferrari e sapevo che, se non fosse successo nel 2009, sarebbe stato sicuramente nel 2010. Io sono andato per la mia strada e loro hanno preso Sebastian (Vettel, ndr). È facile dirlo adesso, ma nel 2008 loro avevano un solo podio con Coulthard a Monaco e la Red Bull era innanzitutto un’azienda di bevande energetiche”.
Fernando Alonso ha poi ribadito: “Erano già una grande squadra con un grande personale, ma prevedere che avrebbero vinto sette o otto campionati non era facile. Anche quando Hamilton è passato dalla McLaren alla Mercedes, nel 2013, ci sono state molte critiche. Tutti gli chiedevano perché avesse lasciato un team vincente per andare in un altro che aveva solo ottenuto un paio di podi. E ora è un sette volte campione del mondo”.
L’ex pilota della Rossa ha concluso dicendo: “Lo stesso vale per la Ferrari. Non si sa cosa riuscirà a fare Lewis l’anno prossimo. Se la Ferrari sarà forte e lui vincerà un campionato, sarà considerata una grande mossa. Ma se invece vincerà la Mercedes, sarà una scelta sbagliata. Come si fa a prevederlo?”.
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