In inverno va fatto scaldare il motore prima di partire? Pochi conoscono la procedura per non fare danni incalcolabili

Quando è inverno, il motore dell’auto va fatto scaldare prima di partire con la macchina? Ecco come agire quando fa più freddo.

Sicuramente più di una volta vi sarà capitato di sentirvi dire: “Fai riscaldare la macchina prima di partire”. In effetti, soprattutto i nostri nonni e i nostri genitori ci hanno spesso abituato a questa visione delle cose, magari nella certezza che non farlo potesse portare a qualche tipo di danno all’autovettura.

Inverno auto motore acceso cosa fare
Motore acceso d’inverno, cosa fare davvero (www.automotorinews.it)

Una credenza popolare molto diffusa anche in Italia e a cui credono ancora molte persone. Ma è davvero così? Va fatto scaldare il motore della macchina prima di partire con la stessa?

Con l’inverno che prende il sopravvento sulle condizioni climatiche e sulle temperature giornaliere, è anche normale chiedersi se le auto hanno bisogno di un trattamento meno brusco rispetto ad altri periodi dell’anno. Tuttavia, le cose stanno in maniera un po’ diversa da come si potrebbe immaginare.

Cosa succede se teniamo l’auto accesa per un po’: come non fare danni

Forse era vero con le macchine del passato, ma per quanto riguarda le vetture moderne le cose stanno decisamente diversamente. I motori più aggiornati sono infatti progettati per essere operativi in maniera efficiente anche quando le condizioni climatiche sono sfavorevoli. Già pochi secondi dopo l’accensione, infatti, il motore è già utilizzabile. Questo perché i nuovi propulsori sono dotati di sistemi avanzati di gestione elettronica, capaci di ottimizzare il funzionamento del motore, regolando automaticamente la miscela di aria e carburante, monitorando anche le temperature.

Inverno auto motore acceso cosa fare
Accendere l’auto in inverno: meglio no naspettare troppo tempo prima di partire (www.automotorinews.it)

Stando così le cose, cosa accade se teniamo il motore acceso per un po’ di tempo? Tenerlo avviato per periodi troppo prolungati può causare un eccesso di carburante non bruciato; azione, questa, che aumenta il consumo di carburante e compromette le proprietà lubrificanti dell’olio motore. Insomma, potenzialmente si potrebbe danneggiare lo stesso motore, creando un accumulo di residui dannosi e aumentando l’usura di componenti interni.

Secondo gli esperti, la cosa migliore da fare è quella di accendere l’auto e partire dolcemente pochi secondi dopo l’avviamento della macchina. Approccio, questo, che permette al motore di riscaldarsi in maniera naturale, mentre tutte le parti meccaniche iniziano a funzionare e a raggiungere la temperatura ottimale in maniera graduale. Magari la pratica di riscaldare il motore era funzionale con le vetture meno aggiornate di una volta, ma nel 2025 è inutile oltre che dannosa per le automobili di nuova generazione.

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