Hai trovato una bottiglia vuota sul tetto dell’auto? Cosa significa, cosa devi sapere

Questo innocente gesto potrebbe essere il segnale di qualcosa di molto più grande. Ecco che cosa nasconde una bottiglia vuota. 

Al giorno d’oggi, possiamo imbatterci in tanti gesti e dettagli apparentemente innocenti relativi al modo in cui viene lasciata un’automobile che, per chi sa leggerli, raccontano delle storie davvero assurde. I tergicristalli alzati? Vuol dire che la vostra auto è stata parcheggiata in un modo che ha infastidito molto qualche residente. Un segno sulla carrozzeria? Forse i ladri vi hanno presi di mira!

Auto bottiglia rischio significato
La bottiglia è vuota e sta sul tetto del tuo mezzo: che cosa vuol dire? – www.AutoMotoriNews.it

Raramente, qualcosa che attira la nostra attenzione è una pura casualità. Oggi per esempio scopriremo qualcosa di molto interessante riguardo le automobili in cui possiamo imbatterci, un dettaglio che sembra una dimenticanza o la pura maleducazione di qualcuno ma che in realtà, alla prova dei fatti, è un elaborato sistema per pagare meno soldi!

Sarà capitato anche a voi di trovare un’automobile parcheggiata con una bottiglia di plastica vuota vicino o addirittura poggiata sopra, magari proprio sul tetto, una cosa piuttosto casuale ma non così sconvolgente, considerando che è pieno di maleducati che lasciano la spazzatura un po’ dove capita. Qualcuno avrà semplicemente abbandonato una bottiglia lì dove capitava, fine della storia, o forse no?

Cercasi affare!

In realtà, la verità su questo vero e proprio segnale per i pochi che sanno leggerlo si può ricercare nei paesi in cui si parla spagnolo negli anni sessanta e settanta: in questo periodo, in Spagna e in Argentina nacque la tendenza da parte dei proprietari di automobile di lasciare una bottiglia di plastica vuota sul tetto dell’auto se questa era in vendita. Ma perchè lasciare una bottiglia?

Auto bottiglia
Cosa significa questo dettaglio – www.AutoMotoriNews.it

Presto detto, per evitare le tasse e vendere l’automobile sottobanco, in nero e senza quindi dover dichiarare nulla allo stato che in quegli anni, iniziava ad essere piuttosto esoso anche con i beni privati venduti tra cittadini. Agli occhi di un agente di polizia o dell’equivalente della Guardia di Finanza questo gesto innocuo si poteva infatti giustificare con la presenza di una bottiglia da riempire con acqua per i vetri della vostra auto.

Per una persona che conosceva il “linguaggio della strada” però questo era un inequivocabile segno di un mezzo messo in vendita a patto di essere “discreti”. Chissà che ancora oggi, in alcune parti della Spagna o dell’Argentina più legate alla tradizione non esistano ancora automobilisti che hanno utilizzato questo sistema. Non sarebbe strano. Ma cosa succede se qualcuno prende la bottiglia e la butta scambiandola per spazzatura? Questo non è dato saperlo.

Change privacy settings
×