Il pilota finlandese scalpita e si propone a sorpresa ad una scuderia per poter tornare subito a correre in Formula 1.
Dopo 12 stagioni da protagonista in Formula 1, per Valtteri Bottas è arrivato il momento di fare un passo indietro. Dopo una lunga militanza nel paddock e dopo campionati importanti con la Mercedes, al fianco di Lewis Hamilton, il finlandese è rimasto quest’anno senza scuderia. La sua avventura in Sauber non si è conclusa proprio nel migliore dei modi ed è stato lo stesso pilota ad esprimere un po’ di delusione, e anche qualche rimorso, per come sono andate le cose.
In un’intervista rilasciata al termine della stagione aveva ammesso di aver fatto un errore a firmare per il rinnovo con la Sauber, spinto dalla presenza di Vasseur e da un progetto che pareva accattivante. Nel giro di poco tempo, però, il team principal ha fatto i bagagli per trasferirsi in Ferrari e l’Alfa Romeo non ha esattamente mantenuto le promesse fatte al finlandese, che si è trovato così a dover affrontare periodi alquanto complicati, oltre alle evidenti difficoltà in pista.
Formula 1, Bottas scalpita per tornare in pista: l’annuncio
Valtteri Bottas non ha ancora lasciato la Formula 1. Nel 2025 sarà infatti il terzo pilota della Mercedes, alle spalle di Russell e del giovane Antonelli. Avrà più che altro un ruolo da guida, grazie alla sua esperienza da mettere a disposizione soprattutto del rookie, al proprio esordio in Formula 1. Tuttavia, tenere fermo un personaggio esuberante come Bottas non sarà semplice, tant’è che il pilota già scalpita per tornare in pista.
“Ci saranno due posti in più e hanno bisogno di piloti, oltre che di esperienza. È una prospettiva molto interessante,” ha dichiarato Bottas a proposito della possibilità di salire a bordo della Cadillac nel 2026. “Abbiamo buone relazioni con Graeme Lowdon. Non penso che questo rappresenti un ostacolo per me. Anzi, lui conosce bene le mie capacità e ciò che posso portare alla squadra. Per questo vedo questa opportunità come concreta”.
Tuttavia, come detto, dovrebbe provare a resistere almeno per questa stagione: “Potrebbe essere difficile, forse doloroso, perché voglio correre, ma credo di poter offrire ancora molto alla squadra grazie alla mia esperienza. Con l’arrivo di un rookie, ci sarà bisogno di un supporto. Devo mantenermi occupato e continuare a condividere tutte le conoscenze che ho. È questa la strada da seguire”.