Un nuovo ritorno per una casa che pensavamo morta e sepolta: stavolta, c’entra la Cina!
Il panorama motociclistico mondiale è in costante evoluzione e la rinascita di marchi storici è un fenomeno che ha catturato l’attenzione di appassionati e collezionisti. Tra le novità più interessanti che si profilano all’orizzonte, c’è quella di Phelon & Moore, un marchio britannico che ha fatto la storia della motocicletta. Dopo una lunga assenza durata oltre 60 anni, il marchio torna sul mercato grazie all’interessamento di investitori cinesi e si prepara a debuttare con una gamma di nuovi modelli, tra cui due moto e due scooter.
Phelon & Moore è stata fondata nel 1904, ma le sue origini risalgono a un esperimento realizzato nel 1900 da Joah Phelon, che progettò una bicicletta equipaggiata con un motore a combustione da 1,75 cavalli. Questo primo tentativo segnò l’inizio di una lunga e affascinante storia imprenditoriale. Nel corso degli anni, il marchio si distinse per la produzione di motociclette monocilindriche e, successivamente, di motori bicilindrici a V, diventando un attore chiave nel settore motociclistico.
Durante la Prima e la Seconda Guerra Mondiale, Phelon & Moore fornì motociclette all’esercito britannico, contribuendo in modo significativo agli sforzi bellici. Tuttavia, la fine degli anni ’50 portò a una crisi profonda e, nel 1966, il marchio chiuse i battenti. Nonostante i tentativi di rilancio, Phelon & Moore cadde nel dimenticatoio, fino a quando, nel 2022, è stato annunciato un suo ritorno, questa volta con una nuova visione e sotto il controllo di investitori cinesi.
Il nuovo debutto a EICMA 2024
La nuova gamma di Phelon & Moore è stata presentata al pubblico per la prima volta in occasione dell’EICMA 2024, uno dei saloni più prestigiosi del settore motociclistico a livello mondiale. I nuovi modelli sono stati progettati per attrarre sia i nostalgici del marchio che i motociclisti moderni. La gamma comprende tre linee di prodotto: le crossover Capetown 7, le cruiser Panther e gli scooter Panthette, ciascuna con diverse varianti e allestimenti.
Le Capetown 7 sono due crossover che mirano a soddisfare le esigenze dei motociclisti moderni, con ruote da 19 e 17 pollici. Entrambi i modelli sono alimentati da un bicilindrico parallelo da 693 cc, in grado di erogare una potenza di 71 cavalli a 8.750 giri al minuto e una coppia di 61 Nm a 6.500 giri. Il controllo di trazione è regolabile su due livelli, offrendo una maggiore personalizzazione dell’esperienza di guida. La Capetown 7 S è progettata per l’uso su strada, mentre la Capetown 7 X è orientata verso l’avventura, con cerchi a raggi tubeless e una maggiore versatilità per il fuoristrada leggero.
Le moto Panther rappresentano la tradizione del marchio, con un design custom che richiama le cruiser classiche. Sono equipaggiate con un motore bicilindrico a V da 573 cc, capace di generare 55 cavalli e una coppia di 52 Nm. I modelli Panther C e Panther S si differenziano per dettagli di design e dinamica di guida, con la Panther C che offre una posizione di guida tradizionale e la Panther S che si presenta con un approccio più moderno e sportivo. Entrambi i modelli sono dotati di radar posteriori per il monitoraggio degli angoli ciechi, un’innovazione che aumenta la sicurezza durante la guida.
La linea Panthette comprende due scooter, progettati per soddisfare le esigenze della mobilità urbana. Il Panthette X è un modello adventure, dotato di sospensioni a lunga escursione e cerchi a raggi tubeless, disponibile in due cilindrate, 125 cc e 300 cc. Lo scooter Panthette S, invece, è un modello più tradizionale, con ruote alte e un design elegante, disponibile anch’esso in versioni da 125 cc e 200 cc. Entrambi gli scooter sono equipaggiati con tecnologie avanzate, come un display TFT da 7 pollici che consente il mirroring dello smartphone e manopole riscaldate.