È tempo di tracciare i bilanci della stagione appena conclusa prima di gettarsi a capofitto nel 2025: record pazzesco per Gasly.
Non era cominciata affatto bene la stagione della Alpine. La prime gare del campionato sembravano il preludio ad un disastro per la scuderia francese, che ha avuto poi il gran merito di riuscire ad uscire in tempo dalle sabbie mobili in cui pareva impantanarsi. Gasly ed Ocon sono apparsi in estrema difficoltà nelle prime uscite dell’anno, come confermano anche i piazzamenti: 0 punti nelle prime 7 gare, neanche una volta nella top 10 e spesso e volentieri fanalino di coda.
Il messaggio dei primi gran premi è stato chiaro: serviva necessariamente una svolta. E la svolta il team l’ha trovata, probabilmente grazie anche all’arrivo di Oliver Oakes come nuovo team principal e al contributo di Flavio Briatore. Di lì in poi è iniziata una risalita che ha consentito alla Alpine di portare a casa il sesto posto nella classifica costruttori con 65 punti.
Gasly nella storia della Formula 1: record pazzesco
È stata comunque una stagione piuttosto modesta per Esteban Ocon, che ha sicuramente corretto il tiro rispetto alla prima metà di campionato ma ha avuto un rendimento inferiore alle aspettative della scuderia. Sono 23 i punti messi in tasca dal pilota francese, il cui unico vero exploit è rappresentato dal clamoroso secondo posto maturato in Brasile.
Ha fatto decisamente meglio Pierre Gasly, che di punti alla Alpine ne ha invece portati 42. Anche lui paga un avvio di stagione tremendo, ma ha saputo risorgere nella seconda metà del campionato e concludendo con ottimi risultati il suo 2024. Podio con il terzo posto in Brasile, sesto in Qatar, settimo ad Abu Dhabi, e altri 5 piazzamenti nella top 10.
Tra l’altro, il pilota francese è stato anche protagonista di un particolare quanto assurdo record fatto registrare in questa stagione. Pierre Gasly è il primo pilota nella storia della Formula 1 a concludere un’intera stagione senza riportare nessun danno alla vettura. Nessuno mai era riuscito a terminare una stagione immacolata. “Tutti gli obiettivi di questa stagione sono stati raggiunti: 6° nei Costruttori, 10° nel mondiale Piloti e zero danni nel corso dell’anno”, aveva commentato il francese al termine della gara di Abu Dhabi.
Un traguardo storico per il pilota transalpino che è riuscito in un impresa che non era mai stata realizzata fin qui. Gasly è costato esattamente zero euro alla Alpine, per la gioia della sua scuderia. Il primo in questa speciale classifica invece è Sergio Perez, “re” dei danni con ben 4.861.000 $ di riparazioni, che in euro significano quasi 6 milioni per Checo.