Con il nuovo Codice della Strada sarà necessario fare molta attenzione alle nuove violazioni che possono farti spendere molti soldi.
La nuova riforma del Codice della Strada introduce una serie di modifiche alle norme e sanzioni che mirano a migliorare la sicurezza stradale e a ridurre gli incidenti.
Gli automobilisti devono ora prestare particolare attenzione a comportamenti che, in passato, potevano sembrare meno rischiosi. Vediamo insieme quali sono gli errori da evitare per non incorrere in multe salate e sospensioni della patente.
Utilizzo del cellulare alla guida e non solo: occhio ai nuovi divieti
L’uso del cellulare alla guida è un tema già ampiamente dibattuto, ma le nuove disposizioni rendono la situazione ancora più severa. L’articolo 173 del Codice della Strada ora vieta in modo assoluto e ancora più rigido qualsiasi utilizzo del cellulare che comporti l’allontanamento delle mani dal volante.
Le sanzioni per chi ignora questa regola sono aumentate notevolmente: le multe possono variare da 250 a 1.000 euro e, per la prima violazione, è prevista anche la sospensione della patente che può andare da 15 giorni a 2 mesi. È fondamentale ricordare che il messaggio urgente non vale il rischio di una multa elevata e, peggio ancora, di un incidente.
Un altro aspetto cruciale riguarda la guida in stato di ebbrezza. Per i neopatentati e i conducenti sotto i 21 anni, il limite di alcol nel sangue è fissato a zero. Anche un solo bicchiere di vino può comportare sanzioni che variano da 155 a 624 euro. Per i conducenti esperti, il limite è fissato a 0,5 g/l. Superare questo limite comporta sanzioni severe:
- Tra 0,5 e 0,8 g/l: multa da 573 a 2.170 euro e sospensione della patente da 3 a 6 mesi.
- Tra 0,8 e 1,5 g/l: arresto fino a 6 mesi, multa da 800 a 3.200 euro e sospensione della patente da 6 mesi a 1 anno.
- Oltre 1,5 g/l: arresto da 6 mesi a 1 anno, multa da 1.500 a 6.000 euro e sospensione della patente da 1 a 2 anni.
In caso di violazione, è prevista anche la decurtazione di 10 punti dalla patente. Per chi è già stato condannato per guida in stato di ebbrezza, è obbligatorio installare un dispositivo alcolock, che impedisce di mettersi alla guida se non si è a tasso alcolemico zero, per un periodo che può variare dai 2 ai 3 anni.
I limiti di velocità all’interno delle aree urbane non sono cambiati, ma le multe per chi infrange ripetutamente queste regole sono aumentate. Se un automobilista supera i limiti di velocità tra i 10 e i 40 km/h all’interno di un centro abitato per due volte nell’arco di un anno, può incorrere in una multa fino a 880 euro, oltre alla sospensione della patente da 15 a 30 giorni. Questa misura è stata introdotta per scoraggiare comportamenti irresponsabili e garantire una maggiore sicurezza per i pedoni e altri utenti della strada.
La sospensione della patente (in caso di incidente fino a 30 giorni) riguarda anche il passaggio con il semaforo rosso, il mancato utilizzo della cintura di sicurezza, il mancato utilizzo del casco e la guida contromano. Le multe per chi occupa abusivamente un posto per disabili, poi, raddoppiano: fino a 660 € per ciclomotori e motoveicoli, fino a 990 € per auto e altri mezzi di trasporto più ingombranti. Per chi si ferma vicino ai mezzi pubblici, invece, le multe arrivano fino a 328 € per i motoveicoli e 660 € per le vetture a quattro ruote.