Dopo quasi trent’anni dopo dal momento in cui è stata rubata, trovata l’auto del famoso pilota di Formula Uno.
Ogni giorno, purtroppo, sentiamo parlare di rapine compiute ad auto e altri oggetti di valore appartenenti a privati. Nonostante la situazione stia migliorando, almeno statisticamente parlando, certi casi ci sono ancora e sono tutt’oggi molto diffusi.
Non sempre tutto va male, però, come dimostrano alcune storie davvero incredibili, che emergono anche a distanza di molti anni dall’evento scatenante. Storie come quella di una Ferrari rubata in Italia quasi trent’anni fa e che adesso è stata finalmente ritrovata. E non una Ferrari qualunque, bensì una appartenente a un famoso pilota di Formula Uno.
Ritrovata la Ferrari di un pilota di F1: di quale modello si tratta
La Ferrari di cui vi stiamo parlando è una Ferrari F512 M, evoluzione della mitica Testarossa. Questa in particolare, scomparsa durante il GP di San Marino del 1995 a Imola, è appartenuta a Gerhard Berger. I ladri riuscirono a effettuare il colpo all’interno del parcheggio dove alloggiavano i piloti del cavallino rampante. Il fatto curioso è che l’avvenimento è accaduto praticamente sotto il naso di Berger, visto che stava andando al parcheggio verso la macchina quando ha visto all’improvviso la sua vettura uscire dalla zona di sosta. L’ex pilota ha tentato in tutti i modi di riprendere l’auto, ma non c’è stato proprio niente da fare…fino al mese di marzo del 2024, quando finalmente l’auto è stata ritrovata.
Il merito principale è stato della Scuderia Ferrari stessa, che ha contattato la Polizia di Londra per notificare l’esistenza di una vettura – appartenente a un cliente americano – con un passato alle spalle molto sospetto. Il suo proprietario l’aveva acquistata da un concessionario britannico nel 2023, quindi era ignaro di tutto quello che poteva riguardare la macchina prima della sua acquisizione. Alla fine è venuto fuori che si trattava proprio del modello appartenuto in precedenza a Gerhard Berger. La rossa non era ancora stata esportata, quindi le forze dell’ordine hanno potuto fermato facilmente l’operazione e sequestrare il lussuoso modello.
A quanto pare, questa Ferrari è stata trasportata in Giappone poco dopo il furto avvenuto ed è finita in Inghilterra solo vent’anni dopo. Per quanto riguarda il modello appartenuto a Jean Alesi, rubato in quello stesso giorno di quasi 25 anni fa, non è ancora stato trovato, così come i ladri che hanno effettuato questa operazione. In ogni caso, tornando a Berger, si tratta di una splendida sorpresa. Grazie alla sua rarità, di questo particolare modello ne sono state prodotte soltanto 501 esemplari, e alla sua storia alquanto singolare l’ex ferrarista potrebbe vendere l’auto a un prezzo davvero unico. Queste Ferrari oggi possono costare circa 100.000 euro, ma nessuna di loro ha il passato singolare dell’unità in questione; oltre al fatto che si tratta pur sempre della vettura di Gerhard Berger.