Del resto, è il principale imprenditore del mondo dell’auto moderna. Elon Musk ha una collezione spaziale, tutta da scoprire.
Elon Musk, il fondatore di Tesla e SpaceX, è noto non solo per le sue ambizioni spaziali e per la rivoluzione dell’industria automobilistica elettrica, ma anche per la sua impressionante collezione di auto. La sua passione per i veicoli non si limita ai modelli Tesla; al contrario, il suo garage è un vero e proprio museo automobilistico. Ogni auto che ha posseduto racconta una parte della sua storia personale e professionale, dal suo primo acquisto a una serie di veicoli iconici che hanno segnato epoche e stili diversi.
La prima auto di Elon Musk è stata una BMW 320i del 1978, acquistata usata nel 1994 per soli 1.400 dollari. Questo acquisto rappresenta un momento cruciale nella vita di Musk, che all’epoca aveva solo 16 anni e già mostrava segni del suo spirito imprenditoriale. La BMW, pur non essendo un’auto di lusso, è stata fondamentale per lui, offrendogli la libertà di muoversi e di esplorare nuove opportunità. A distanza di anni, la sua passione per le automobili è evidente non solo nel suo lavoro, ma anche nella sua collezione.
La prima di tutte le auto!
Negli anni successivi, Musk ha posseduto una serie di veicoli che riflettono il suo gusto per l’originalità e l’innovazione. Tra questi spicca una BMW M5 elaborata dal tuner tedesco Hamman, un’auto che, con i suoi 600 CV, rappresenta la potenza e la velocità. Nonostante la sua preferenza per i veicoli elettrici, Musk ha sempre dimostrato un apprezzamento per le automobili con motori a combustione, un amore che si riflette nella varietà della sua collezione.
Un altro pezzo unico nella collezione di Musk è una Ford Model T degli anni Venti, un regalo da parte di un amico. Questo veicolo rappresenta non solo la storia dell’automobile, ma anche la visione di Musk, che ha sempre cercato di innovare e di spingere i confini di ciò che è possibile. La Model T è stata la prima auto prodotta in serie al mondo e simboleggia l’inizio di un’era automobilistica che Musk ha cercato di modernizzare con Tesla.
Tanti classici intramontabili
Tra le auto più affascinanti della sua collezione c’è la Jaguar E-Type Roadster del 1967. Musk ha acquistato questo modello iconico nel 1995, poco dopo aver lanciato il suo primo progetto aziendale, Zip2. Nonostante le condizioni non eccellenti in cui si trovava, la Jaguar ha rappresentato per Musk una sorta di traguardo, una ricompensa per i suoi sforzi e un simbolo del suo successo imminente.
Ma non è finita qui. Musk possiede anche una Lotus Esprit, la famosa auto anfibia del film “007 – La spia che mi amava”. Acquistata all’asta per un milione di dollari, questa auto ha suscitato grande entusiasmo nei fan di James Bond. Tuttavia, Musk ha scoperto con disappunto che, contrariamente a quanto mostrato nel film, l’auto non può effettivamente navigare sott’acqua. Questo aneddoto mette in luce non solo il fascino che Musk ha per le automobili iconiche, ma anche i miti che hanno popolato la sua infanzia.
Un’altra gemma della sua collezione è la McLaren F1, una delle supercar più ambite di sempre, progettata da Gordon Murray e costruita in soli 106 esemplari. La McLaren F1 di Musk è particolarmente speciale, poiché è una delle sette esportate negli Stati Uniti e attualmente vale diversi milioni di dollari. La sua presenza nel garage di Musk dimostra il suo amore per le prestazioni e l’ingegneria di alta qualità.
La Porsche 911 Turbo è un’altra auto che non può mancare nella collezione di un appassionato come Musk. Conosciuta per le sue prestazioni straordinarie, la Porsche 911 è un “must have” per i collezionisti di auto, e Musk non fa eccezione. Tuttavia, a quanto pare, il miliardario non è completamente soddisfatto delle sue prestazioni in termini di consumi, tanto che ha espresso l’intenzione di convertirla in un modello elettrico.
Non mancano delle Tesla!
E come non menzionare la Tesla Roadster, la prima auto prodotta dalla sua azienda? Musk è stato il primo a possederne una e l’ha utilizzata per molti anni. Nel 2018, ha persino deciso di lanciare la Roadster nello spazio a bordo di un razzo SpaceX, un gesto simbolico che rappresenta la sua visione futuristica e la sua incessante ricerca di innovazione.
Infine, la Tesla Model S Performance è l’auto che Musk ha guidato più spesso negli ultimi anni, un modello che simboleggia il successo di Tesla nel settore automobilistico elettrico. Con l’imminente arrivo del Cybertruck, è probabile che la Model S ceda il posto a questo nuovo e audace veicolo, ma non c’è dubbio che la collezione di Musk continuerà a stupire e a riflettere la sua personalità unica e il suo spirito pionieristico. La sua passione per le auto è solo un aspetto del suo carattere, ma è un aspetto che racconta una storia di innovazione, ambizione e amore per il design.